D’Ambrosio: «Sono tra i migliori terzini italiani. Mi voleva il Chelsea ma…»
«Qualcuno dice che io sia il miglior terzino italiano attualmente? Non penso di essere il miglior terzino italiano, ma uno dei migliori sì. Il lavoro paga sempre, quello quotidiano che ti permette di raggiungere obiettivi che non pensavi di poter raggiungere. I tifosi vanno ringraziati perché ci seguono e supportano anche nelle difficoltà. Ho sempre detto che se i tifosi non vengono allo stadio è colpa di noi giocatori, vuol dire che non li stiamo rendendo orgogliosi di come interpretiamo le partite. Chelsea? Mi cercarono quando ero piccolino, avevo 17 anni. Il provino andò bene, ma sarei dovuto andare da solo, senza mio fratello e uno dei due genitori. Per non dividere la famiglia e per proseguire un percorso personale in un certo modo, scelsi di non andare. Mi hanno sempre insegnato in famiglia che si devono seguire i sogni e non i soldi. Poi andai a inizio ritiro alla Fiorentina e il novembre successivo firmai il contratto con i viola». Queste le parole rilasciate da Danilo D’Ambrosio, difensore di proprietà dell’Inter, ai microfoni di “Inter Tv”.