Dall’Inghilterra: “L’IFAB valuta l’espulsione a tempo per proteste anche nel calcio”

Stando a quanto riportato dal “The Times”, l’IFAB starebbe valutando di inserire l’espulsione a tempo per i calciatori in caso di proteste nei confronti dell’arbitro e dei suoi assistenti che vengano considerati oltre i limiti. Una regola che verrebbe introdotta seguendo quella già presente nel rugby.

In Inghilterra è già presente una prima bozza dell’espulsione a tempo, e viene applicata nei settori giovanili: dal 2019 infatti esiste la possibilità di allontanare un calciatore per 10 minuti se l’arbitro giudica il suo comportamento, o le sue parole, troppo accese nella protesta.

Una nuova regola che ha ricevuto più di un parere positivo da quando è stata introdotta. Per il momento, l’allontanamento a tempo sarebbe usato solamente per punire le proteste eccessive e nessun altro episodio che eventualmente avvenga sul campo da gioco. Sempre a riguardo di questo tema, l’IFAB starebbe prendendo in seria considerazione anche l’introduzione di una regola che identifichi il capitano come unico calciatore con la facoltà di parlare con l’arbitro.