A quasi nove mesi di distanza dal suo arrivo a Roma, Javier Pastore non è ancora riuscito ad inserirsi in maniera funzionale ed efficace nelle gerarchie della squadra giallorossa. Per strapparlo al PSG la Roma ha firmato un assegno da quasi 25 milioni di euro, un esborso che il club in questo momento può considerare quasi a fondo perduto. Questo perché Pastore potrebbe presto lasciare il club giallorosso. Stando a quanto riferito dall’emittente argentina TNT Sport, il giocatore sarebbe stato messo nel mirino dal River Plate. Il sodalizio argentino sta cercando un valido sostituto per Juan Fernando Quintero, che durante il match contro l’Independiente ha riportato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro, un infortunio che costringerà il colombiano a stare fuori da 6 agli 8 mesi. Per questo i Millonarios avrebbero individuato nell’ex rosanero il profilo giusto per sostituire Quintero. L’allenatore del River Plate in passato aveva già cercato di convincere Pastore ad accettare il ritorno in Argentina, ma la voglia di mettersi ancora in gioco in Europa è stata determinante rispetto al (seppur forte) desiderio di riavvicinarsi a casa. Ora però le cose stanno mutando. D’altro canto, il River Plate potrebbe offrire a Pastore una vetrina molto importante per rilanciarsi un’ultima volta, Ma l’operazione di calciomercato rimane comunque molto complicata, perché la Roma vorrebbe monetizzare al massimo il cartellino del calciatore, ma economicamente il River Plate non se la sta passando benissimo. L’idea del presidente Rodolfo D’Onofrio sarebbe quindi quella di proporre un prestito e ragionare più avanti dell’eventuale riscatto del calciatore.