Come ad ogni vittoria italiana che si rispetti non mancano i dubbi da parte delle altre nazioni europei. Anche nella vittoria di Sonny Colbrelli, i francesi hanno avuto qualcosa da ridire.
Dalla stampa francese, infatti, diverse le testate che hanno sollevato qualche dubbio sulla vittoria del ciclista azzurro. Ecco qualche esempio:
Le Dauphiné libéré – “Vincitore della Parigi-Roubaix, Sonny Colbrelli getta una nuova pietra nel mare dei sospetti, portandosi dietro l’odore nauseabondo del dubbio”, per poi continuare: “Ha vinto a 31 anni la Parigi-Roubaix alla sua prima partecipazione, una prestazione senza precedenti da quando ci riuscì Jean Forestier nel 1955”.
Parisien – “Un ex sprinter che si è trasformato in scalatore, che non finisce più di sorprendere e la cui squadra è nel mirino dell’autorità giudiziaria”.
Le Sud-Ouest – “Incredibile che l’italiano, un velocista puro, riesca a volare anche sul pavé”