Dal Canto presenta Cittadella-Palermo: «Al Tombolato arriva un carro armato. Torna Maniero»

In vista di Cittadella-Palermo è intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei granata Dal Canto.

Ecco le sue parole:

«I risultati aiutano, ma tutto aiuta. Il recupero dei giocatori è importante. Con tutti gli effettivi al proprio posto, e non un lazzaretto come nelle ultime settimane soprattutto in difesa, possiamo giocarci le chance di salvezza. La vittoria in casa ha sgravato i ragazzi in termini di responsabilità e donato serenità. La squadra sta meglio di prima e siamo a tre risultati utili di fila, con due vittorie consecutive. La squadra, come certezze e sicurezze, ha fatto passi in avanti. Soprattutto quando affrontiamo le difficoltà. Sia chiaro non canto vittoria, anche perché la classifica parla che siamo in lotta per la salvezza. Dobbiamo stare dentro la difficoltà fino alla fine. Se saremo bravi a levarci o meno sta tutto a noi. Il risultato passa dalla prestazione giusta, che va oltre il bel calcio, e dipende da cosa richiede la gara. Dobbiamo continuare sul livello delle prestazioni delle ultime settimane, c’è da martellare la continuità. Palermo?
Arriva un carrarmato a Cittadella. Sarà una gara difficile e delicata. Si giocheranno le chance per andare in A fino alla fine. Hanno un organico molto ricco e nei cambi possono avere qualche vantaggio. Sono dell’idea che non dobbiamo aspettarli, ma andiamo a prenderci quello che ci può spettare. Poco spazio per gli errori, senza stare a pensare che arriviamo da 7 punti nelle ultime tre sfide. Pandolfi? Sono contento per lui. In attacco non sono preoccupato, c’è solo da fare le cose giuste. Per stimolare Pandolfi le cose sono note. Se vuole giocare a buon livello deve fare uno scatto lui e lo sta facendo. È un giocatore che deve sfruttare al 200% il suo potenziale, perché terminata la carriera è la fine dell’eldorado».

«Tattica? In questo momento sto cercando affidabilità. A 360°. Tutti stanno discretamente. Sto cercando di dare un seguito al modo di stare in campo per dare certezze al campionato. Il Palermo è pericoloso perché si può accendere in ogni momento. Ha tantissima qualità e anche nelle giornata grigie può fare la giocata vincente improvvisa e portare a casa i 3 punti. Bisogna sperare che non siano in una giornata buona. All’andata abbiamo fatto una vittoria supersonica nel valore, ma hanno costruito 10 palle gol per vincere. Serve un pizzico di fortuna come all’andata, e noi, in quello che possiamo determinare, dobbiamo fare le cose giuste. Assenze? In generale non ci sono novità ed è già una buona notizia. Siamo gli stessi di Bolzano. Si aggiunge ai convocati Maniero. Non è ancora pienamente recuperato, ma se abbiamo bisogno c’è. La terza gara è la più difficile a livello fisico. La squadra sta abbastanza bene, anche se la sfida con il Palermo è ravvicinata. Abbiamo assenze ancora pesanti in difesa, tentiamo di fare quello che possiamo. Casolari? Aveva giocato anche prima del mio arrivo. Si è aggregato ultimamente dopo un lungo infortunio. Sono convinto che in mezzo i gol ci siano. Non possiamo pensare di fare affidamento solo sui gol degli attaccanti in questa stagione. Aggiungo che dobbiamo incrementare le situazioni gol da palla ferma».