L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’esordio casalingo del Palermo in programma questa sera.
Debutto all’insegna dell’euforia per la vittoria di Reggio Emilia e per i nuovi acquisti. Il Palermo gioca questa sera (ore 18.30) per la prima volta in questa stagione davanti al suo pubblico, da cui poco più di tre mesi fa si congedò in malo modo dopo il pari contro il Brescia che precluse l’ingresso ai play-off. Stasera un’altra squadra bresciana apre la nuova stagione, la «piccola» Feralpisalò affrontata nei play-off per la B.
Oggi in palio non c’è nulla di decisivo, ma la posta in palio è decisamente alta. Lo è per il piccolo club lombardo, il cui impatto con la Serie B è stato traumatico. Tre sconfitte, sette gol subiti e neppure uno fatto. La squadra di Vecchi sta faticando e oggi punterà tutto sulla grinta e la compattezza per conquistare il suo primo punto. Nel suo organico (che non è stato stravolto rispetto a quello che ha vinto la C) anche Fiordilino e Felici che hanno fatto bene in rosa.
La posta sarà altissime anche per il Palermo. Il campionato è lungo ma poiché l’obiettivo di- chiarato del rosa è la promozione ogni punto persa, all’ultima giornata calla quarta di andata, vale to stesso. Dunque guai a lasciarsi abbagliare da questo entusiasmo per l’arrivo di Di Francesco e di Coulibaty, guai a ritenere la Feralpisalò la vittima designata sull’altare delle legittime aspettative dei popolo rosanero. Anche perché per quanto visto in queste prime due gare di campionato non c’è da fare salti di gioia. Non è facile valutare nei complesso partite in cui una squadra (in questo caso il Palermo) ha giocato quasi sempre in superiorità numerica. Anzi, purtroppo va rilevato che sia a Bari che a Reggio fin quando si è giocato in parità il Palermo è stato messo sotto. Tuttavia dopo le ultime mosse di mercato, l’ottimismo è giustificato.