Angelo D’Agostino, presidente dell’Avellino, è stato ospite di Prima Tivvù, dove ha parlato a 360 gradi degli irpini, passando per il momento spettacolare della squadra dei lupi con 10 risultati utili di fila, come raccolto dai colleghi di “TuttoAvellino”.
Queste le sue parole: «Stiamo bene in alto, ci si sente soddisfatti per il lavoro svolto. Finalmente stiamo facendo quello auspicato e che avevamo costruito e che purtroppo nel girone di andata il Covid e qualche infortunio ci hanno impedito di fare. Purtroppo c’è la Ternana che sta viaggiando a gonfie vele davanti, bisogna solo farle i complimenti. Ma non ci fermiamo e vogliamo continuare a far bene. Con questi punti, 50, negli altri gironi saremmo a -2 e -1 dalla vetta? Fa capire che il percorso fatto è ottimo, la Ternana sta facendo qualcosa di unico. Siamo in un girone molto complicato, con tante squadre forti e ben quadrate, che lottano da anni per il salto di categoria. Noi abbiamo allestito la squadra in poche settimane in estate e quindi era tutta una scommessa.
Voto alla squadra? Un 10 e lode parziale meritatissimo, speriamo di portarlo fino alla fine. Braglia? Sono colpito dal temperamento di Braglia appena l’ho conosciuto, è una persona molto rigida, ma con il cuore molto grande e sta lavorando bene. Ho voluto questa accoppiata a tutti i costi con Di Somma, che conoscevo di più ma ho voluto fortemente questa coppia, che aveva già vinto in passato e per ora le scelte fatte ci stanno dando ragione”.
Con il campionato che stiamo facendo nell’ultimo periodo sarebbe stato un qualcosa di spettacolare avere i tifosi allo stadio, penso che saremmo stati accolti da un abbraccio calorosissimo. Questa cosa ci sta penalizzando davvero tanto, purtroppo da quando mi sono insediato non ho mai potuto vedere il calore della gente. Avellino è una città dove ci tengono e seguono la squadra. Io immagino la curva sud con una partita come quella col Foggia che cosa sarebbe stata, abbiamo visto il sostegno prima della partita ed è stato stupendo, immagino cosa potrà essere durante una partita. Si fanno tanti sacrifici e tanti sforzi, e poi è bello vedere che la gente si diverte. A noi dà tanta carica rivedere quelle immagini e ci fa venire la pelle d’oca. Il mio sogno? Disputare i playoff con i tifosi allo stadio».