D’Agostino (Pres. Avellino): «Obiettivi? Irpini in Serie A e stadio di proprietà entro il 2024»
Il presidente dell’Avellino, Angelo D’Agostino ha parlato attraverso le colonne del “Corriere dell’Irpinia”.
Queste le sue parole:
«Dal mio insediamento, con l’esplosione del Covid, non abbiamo potuto mai giocare una partita a porte aperte. L’assenza di tifosi sugli spalti ha influenzato il morale della squadra. Il pubblico è il dodicesimo uomo in campo e quando non c’è, si gioca con un uomo in meno. Avellino è una piazza che merita una categoria superiore. La promozione sarebbe una luminosa nota positiva dopo questa protratta fase di contagi, di paura e di preoccupazioni. Il mio proposito è di portare l’Avellino in serie A». E sul progetto del nuovo stadio Partenio-Lombardi: «È un progetto ambizioso per la provincia e la Campania. Nella regione saremmo l’unica società di calcio con uno stadio di proprietà. Vorrei portarlo a termine proprio come l’ho immaginato. Costerà 50 milioni di euro e avrà una capienza di 21.500 posti a sedere e coperti. Attualmente il Partenio-Lombardi può ospitare un massimo di 7000 persone; troppo poco per una provincia come la nostra che è divenuta l’epicentro di un imponente fermento affettivo. Quello nuovo sarà un impianto a servizio della città e dei visitatori, con negozi, palestre, parcheggio interrato e sale ristorante. Potrebbe essere pronto nel 2024 se otterremo i permessi entro quest’anno. La proprietà della struttura sarà nostra, mentre il suolo comunale ci verrà concesso in diritto di superficie per 90 anni. Contiamo di stipulare presto questo accordo. Il Comune di Avellino avrebbe il vantaggio di abbattere le spese disponendo di uno stadio all’avanguardia con categoria Uefa 4 per le gare internazionali».