Il portale “Itasportpress.it” mette a confronto le due realtà del calcio siciliano, Palermo e Catania, in categoria diverse ma con lo stesso entusiasmo.
Ecco l’analisi:
“Scene da entusiasmo puro e da autostima che aumenta a dismisura a Catania e a Palermo. Quello che unisce i due poli opposti della Sicilia calcistica è l’intensità, l’attenzione, la fame agonistica che stanno mostrando in campo le rispettive compagini. Non esiste nessun patto tra Palermo e Catania perché la rivalità è storica ma è evidente che il calcio siciliano vuole tornare a rivivere i fasti di un tempo quando rosanero e rossazzurri si sfidavano in Serie A. Le proprietà sono solide e molto ambiziose e questo è già un bel segnale per i tifosi passionali delle due piazze.
Il patto «Proviamo a vincerle tutte», è uscito dalla bocca di qualche protagonista del Catania. E forse non è un modo di dire ma solo la conferma di una squadra che si sente forte. Il mister Ferraro sa come fare. Rispettando le partite stesse, anche quando sembrano già vinte. Il mister etneo ha grandi giocatori a cui c’è poco da spiegare, in termini di approccio alle sfide di Serie D. Ma anche Corini a Palermo non pone più limiti alla provvidenza dopo le vittorie contro Bari e Ascoli. Ma c’è anche un altro aspetto comune tra i tecnici di Catania e Palermo. Sia Ferraro che Corini sanno che i calciatori vanno stimolati – tutti, dal primo all’ultimo – nella quotidianità, dunque nell’allenamento perchè vincere aiuta a vincere”.