Dopo l’indiscrezione lanciata da “Sky Sport” secondo il quale il Catania non sarebbe ripescabile in B (CLICCA QUI per saperne di più), arriva la risposta dalla provincia etnea. “Calciocatania.com” infatti, precisa che che in occasione del deferimento oggetto dell’indiscrezione il TFN ha sanzionato il Catania per la violazione dell’art 1 bis, che non costituisce illecito sportivo ma violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità. Inoltre, il portale riporta una parte della sentenza inflitta due anni fa al club:
“La Procura Federale ha contestato ai deferiti di aver svolto delle attività contrarie all’ordinamento Federale non idonee a configurare i requisiti minimi richiesti per l’applicazione dell’art. 7 CGS, ma sufficienti per ipotizzare la violazione dell’art. 1 bis CGS”. In conclusione dunque, da Catania rispondondo che il TFN non ha ravvisato illecito sportivo ed ha condannato il Catania con una sanzione per l’art 1 bis. In virtù di ciò – si legge – al Catania non è precluso il ripescaggio perché il caso non rientra tra quelli previsti dal punto D3 dei criteri per i ripescaggi.