Ecco le Legends. I grandi ex del calcio italiano diventano una nazionale “vera”, le parole del presidente federale Gabriele Gravina, con tanto di charter azzurro per raggiungere le località delle partite. Tutto è pronto per il debutto, lunedì prossimo a Furth, vicino Norimberga, nella classicissima sfida contro la Germania. Fra i 24 convocati, ci sono 13 campioni del mondo. Sarà Cabrini il coordinatore, ma l’auspicio di Gravina è che la guida tecnica possa essere affidata a Marcello Lippi, il c.t. del trionfo di Berlino 2006. Ma ecco la lista. Con i portieri Amelia e Peruzzi, ci sono i difensori Balzaretti, Cannavaro, Grosso, Panucci, Torricelli, Vierchowod, Zaccardo, Zambrotta. A centrocampo sono stati chiamati Ambrosini, Conti, Di Livio, Fiore, Gattuso, Giannichedda, Perrotta, Pirlo e Tommasi. In attacco ci saranno Ravanelli, Schillaci, Totti e Toni. Insomma un “frullato” di diverse generazioni. Il progetto avrà un duplice sviluppo: da una parte le Legends saranno un simbolo del made in Italy calcistico all’estero, dall’altra promuoveranno i valori del calcio “con percorsi educativi all’interno delle scuole – dice ancora Gravina – grazie al coinvolgimento di calciatori e calciatrici che hanno vestito almeno una volta la maglia della Nazionale: azzurri per un giorno, azzurri per sempre”.