Curiosità: ramanzina del capo ultras alla Samp, blucerchiati “ostaggio” dei tifosi (VIDEO)

“Siamo la gente della Sampdoria. Siamo venuti in tanti, nonostante la pioggia, nonostante tutto e domani saremo ancora di più. Ma vogliamo dirvi solamente due cose. Due cose importanti perché noi ancora non abbiamo capito quale sia per voi la differenza tra giocare bene e giocare male. Non l’abbiamo capito, io ci rinunciamo perché siamo tifosi e facciamo i tifosi, siamo semplici tifosi di calcio e della Sampdoria. Due cose però siamo venuti a dirvi: la prima è che chi non se la sente da domani alza la mano esce e non gioca. Per favore, ve lo chiediamo per favore: chi non se la sente sia uomo almeno in questo. Perché da domani noi ci possiamo più permetterci di sbagliare. Voi non potete più permettervi di sbagliare. E la seconda cosa che siamo venuti a dirvi oggi, ed è l’ultima cosa è: vincete! Vincete, vincete! Una cosa dovete fare domani, vincere! Vincete per la fi.., non ce ne frega un c…, vincete per farvi il selfie, basta che vincete! Forza ragazzi, non ci saremo, noi ci saremo!”. E’ questo il discorso tenuto dal capo degli Ultras della Sampdoria prima del match tra i blucerchiati ed il Frosinone. Una vera e propria ramanzina, con i calciatori del club ligure che sono stati “tenuti in ostaggio” dai propri tifosi durante la rifinitura di Bogliasco. In basso il video pubblicato da “Todaysport.it”.