l calcio ed i giochi da tavola negli ultimi tempi a Palermo sono diventato quasi un connubio indissolubile. Infatti, se fino a qualche tempo fa il Monopoli era soltanto uno dei più famosi giochi della “Hasbro”, adesso a Palermo non si può sentirlo nominare senza pensare ad Arkus Network e soprattutto al suo direttore finanziario Salvatore Tuttolomondo. Tutto era partito da una frecciata di Joe Tacopina, presidente del Venezia, il quale affermava, parlando proprio della nuova proprietà del club rosanero, che nel calcio servono soldi veri e non quelli del Monopoli. Immediata la risposta di Tuttolomondo: «Abbiamo venduto parco della Vittoria per ripianare i debiti». Oggi il Palermo vive una situazione nefasta ed il tempo delle battute è abbondantemente finito, ma quando si legge che la Hasbro secondo quanto riporta “Il Sole 24 ore” ha comunicato che il noto gioco da tavola uscirà sotto forma digitale, con due modifiche rispetto al gioco tradizionale, ovvero il riconoscimento vocale e inoltre non ci saranno contanti, non può non tornare in mente la foto in alto.