Momenti di ansia a Catania per le sorti del club. La crisi della società rossazzurra è nota da mesi e potrebbe subire risvolti peggiori legati alla situazione economica delle aziende del patron Pulvirenti. In basso, il post pubblicato da una pagina di tifosi etnei:
“Riceviamo e pubblichiamo: Non c’è più nulla da nascondere.
Noi lo avevamo detto e scritto, noi che sappiamo sempre misurare le parole e il peso delle responsabilità.
Catanesi, il Catania è in difficoltà.
Il Catania è in pericolo.
Il Catania respira sempre peggio, boccheggia: lo sa bene chi come noi gli tiene la mano, chi come noi non si fida delle rassicurazioni d’ufficio.
Per Noi è essenziale e inderogabile proteggere quel patrimonio di Storia, di sacrifici, di lutti, di lacrime di dispiacere o di gioia che ci rende ciò che siamo: una Comunità, un Popolo.
È tempo – perché non c’è più tempo! – che l’intera città raccolga insieme a Noi la sfida per Catania e del Catania. Lo chiediamo a tutti i livelli, anche quelli istituzionali.
Nessuno può più rimanere alla finestra a osservare la catastrofe che incombe.
Se il destino che qualcuno ha scritto per noi è quello di “scomparire” vi andremo incontro a testa alta e mai a capo chino, senza compromessi, fino al fischio finale, abbracciati ai Nostri colori, alla Nostra bandiera.
Domenica unitevi tutti a questo abbraccio, Noi saremo presenti. Ci ritroveremo nella parte inferiore della curva, senza stendardi e striscioni. Saremo presenti per la maglia, per quei colori che sono i Nostri. I NOSTRI. NOSTRI e non di chi li ha sporcati, offendendo Noi e la Storia che li ha dipinti. Chi davvero può e vuole salvare il Catania, con tutto il suo immenso patrimonio di amore, si faccia avanti. Adesso. Chi è interessato al Catania, rompa gli indugi e si metta al timone. Salvare dal naufragio una Società fatta di migliaia di cuori che battono per lei non ha prezzo.
Cogliete l’attimo, cogliete la rosa quando è il momento. Domani appassirà.”