Crisi Catania, Busetta alza la voce: «I tifosi meritano di più. Basta improvvisare!»

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha riportato un’intervista ad Angelo Busetta, ex allenatore del Catania con il quale il club rossazzurro ripartì nel 1993 dai dilettanti.

Ecco qualche estratto dell’intervista in merito al fallimento della società etnea:

«Mui piange il cuore. Chi ha lavorato all’interno del Catania e conosce la passione dei tifosi soffre e non si da pace. Responsabilità? L’attuale situazione offende la memoria storica della gente. C’è sempre stata enorme partecipazione alla vita sportiva del Catania. Adesso non si può restare nel limbo. Bisogna sperare. Deve subentrare qualcuno che abbia un piano serio e possa investire. Mi auguro che il club possa avere un futuro migliore per trasmettere a chi vive di calcio una sicurezza che negli ultimi anni non abbiamo avuto. Vi ricordate i 20 mila al Massimino in occasione dei confronti con le grandi di serie A? – Ricorda Busetta – Spero non rimanga un sogno lontano quello di rivedere il Catania lassù. Io sono nato a Palermo, vivo a Palermo da anni, ho vissuto a Catania e il Catania attraversando varie gestioni. Spero si torni alle stagioni dei grandi successi, m con un concetto ben preciso: nel calcio non si può improvvisare»

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Redazione Ilovepalermocalcio