Criscitiello: “Il modo di operare di Giulini al Cagliari è fallimentare”
Michele Criscitiello si è soffermato ancora una volta su Tommaso Giulini, patron del Cagliati, sul suo editoriale su “Sportitalia.com”
Ecco le sue parole
“Ho capito il Giulini Presidente quando ci ho avuto a che fare direttamente da Presidente a “Presidente”. Quello con le virgolette sono io ovviamente. Per 6 anni sono stato Presidente di un club di serie D (ora non più) e un mio ragazzo del 2002, Kouda, piaceva tanto a Conti. Lo prende, prestito con diritto di riscatto. Il ragazzo fa bene in Primavera, piace a Conti, Agostini, Semplici e Capozucca. Butta 25 mila euro a gennaio per il prestito. Mi chiama mentre ero al mare e mi chiede 5 mila euro di sconto sul riscatto. Cosa che ovviamente non consento. Il ragazzo torna a Carate e ora in C, a Picerno, ha gli occhi addosso di mezza serie A e serie B. Questo mi fece capire che Giulini, da Presidente, operava male. Il campo mi ha dato la conferma. Allenatori bruciati, soldi bruciati, piazza esausta dal suo operato, retrocessione in B paradossale. Il Cagliari non può andare avanti con Giulini che sarà anche un grande imprenditore ma come Presidente ha fallito su tutta la linea sportiva”.