Cremonese, Giacchetta: «Vogliamo essere nuovamente competitivi per ottenere il massimo possibile»
Nella giornata di oggi, martedì 3 settembre, Simone Giacchetta ha parlato in conferenza stampa per fare il punto post-mercato della Cremonese. Di seguito un estratto delle parole del direttore sportivo ripresa dal sito ufficiale dei grigiorossi:
«Uno degli obiettivi principali della sessione di mercato era ringiovanire la rosa rispetto alla scorsa stagione e ci siamo riusciti. Nello stesso tempo crediamo di avere potenziato la squadra, elevendo il livello di qualità della rosa stessa. Lo abbiamo fatto condividendo e cercando di seguire quelle che sono le idee di calcio del nostro allenatore, partendo dal presupposto che con lui nell’ultimo campionato abbiamo costruito un percorso di altissimo livello, mancando per un soffio la Serie A. Disputare una finale play off, però, è un qualcosa che nella storia di un club non capita spesso: l’idea è quella di essere nuovamente competitivi per cercare di raggiungere il massimo possibile. Per riuscirci non basteranno i valori tecnici, ma saranno necessarie condivisione, unione, spirito di appartenenza dei calciatori, della città e di tutti i tifosi. Cremona è molto legata a questi colori e, anche se può sembrare un paradosso, a volte si avverte tantissima pressione della città nei confronti della squadra. Daremo come sempre il massimo per raggiungere obiettivi sempre più importanti, se lo faremo in sintonia con l’ambiente avremo più chances.
La proprietà ci ha dato la possibilità di portare a termine un mercato da protagonisti e da subito siamo riusciti ad inserire elementi quali Fulignati e Vandeputte. A Cremona grazie alla proprietà si può lavorare al meglio per la qualità dei servizi ed essere performanti anche sul mercato. I calciatori che arrivano alla Cremonese sanno di far parte di un club. Ferrari? Obiettivo del mercato di gennaio, in questo non l’abbiamo mai cercato. Su Pedro Mendes abbiamo fatto solo un sondaggio ma poi abbiamo fatto scelte diverse. Lui è un buon giocatore, che può sostenere il peso dell’attacco»