Cremonese, Ballardini: «Bari ambizioso, contro il Palermo in inferiorità numerica meritavano loro»

Aòòa vigilia della sfida tra Cremonese e Bari, valida per la seconda giornata di campionato, il tecnico del club retrocesso in Serie B si è espresso proprio sulla gara che si aspetta dai suoi giocatori.

Di seguito le sue parole:

«Il Bari è una squadra che nell’ultimo campionato ha perso la Serie A per un minuto. Vero è che durante il mercato hanno ceduto giocatori importanti, ma ne hanno acquistati altrettanti di buona qualità. E all’esordio contro il Palermo in 10 contro 11 meritavano di fare gol loro, ci sono state situazioni dove potevano far male al Palermo”. Il tecnico della Cremonese Davide Ballardini esordisce così in conferenza stampa in vista della sfida di domani contro i pugliesi come si legge sul sito del club grigiorosso: “Anche loro arrivavano da una vittoria nel campionato di serie C e come spesso accade sono risultati molto competitivi in Serie B e in questa stagione hanno voglia e qualità per confermarsi. Davanti ci troveremo una squadra ambiziosa e noi dovremo fare bene le nostre tanto da essere altrettanto bravi e competitivi.   Anche loro sono bravissimi nella concentrazione difensiva, stringono molto il campo, giocando con 4 difensori e 3 centrocampisti, ma sanno anche essere molto aggressivi. Secondo me loro sono una squadra molto imprevedibili, quello che cerchiamo di essere anche noi: è la nostra ricerca quella di avere una squadra solida e imprevedibile, compatta direi. Quindi Il Bari gioca quel tipo di calcio lì, compatto, solido non ti danno tanti punti di riferimento, spingono molto. Come il Catanzaro però hanno grande disponibilità nella fase difensiva a partire dai loro attaccanti».

«Penso che alla Cremonese debba interessare poco la classifica; deve interessare invece il fare bene in ogni partita oltre ad essere competitiva. E la Cremonese è competitiva, però, ne parlavamo prima con il direttore sportivo, il Benevento aveva 20 giocatori competitivi in Serie B, così come la Spal, il Perugia, il Brescia e voi sapete che fine hanno fatto queste squadre. Non prendiamoci in giro: la qualità della rosa è importante, ma è più importante tutto il resto: quindi l’atteggiamento, l’umiltà, la generosità e tante altre componenti. Ripeto: in Serie B 18 giocatori competitivi li hanno tutti. Lo Sampdoria può vincere anche tutte le partite, ben per loro ma non è quello che ci deve interessare.  Di questa Cremo mi piace il fatto che abbiamo ragazzi seri e disciplinati. Quello che si deve migliorare molto è il senso della squadra. Con il mercato aperto ci sono troppe distrazioni e questi movimenti non aiutano. Ma abbiamo il vantaggio di avere ragazzi seri e disponibili che devono fare squadra, trovare le motivazioni, la fiamma in grado di esaltare tutte le tue qualità»