Le norme anti-Covid attualmente in vigore e in scadenza il 5 marzo, prevedono la fascia arancione per le Regioni che hanno l’indice di contagio a 1 e quella rossa per chi raggiunge la soglia di 1,25. Queste soglie potrebbero essere quindi abbassate ulteriormente per evitare una maggiore circolazione del virus. Il ministero della Salute ha già pronto un piano b in caso di aumento esponenziale dei casi. Se i numeri dovessero risalire in modo preoccupante, provocando una diffusione incontrollata del virus e con possibili conseguenze sulla campagna di vaccinazione, verrebbero adottate le stesse misure sperimentate durante il periodo natalizio e che hanno permesso di tenere a bada i contagi attraverso un lockdown “soft”.Nei giorni feriali, quindi, tutte le Regioni sarebbero tutte zona arancione, mentre nei festivi e prefestivi tutta l’Italia si colorerebbe di rosso.