Cottone: «Misilmeri, gettate le basi. Siamo ambiziosi. Abbiamo davvero pensato a Giovinco»
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha riportato un’intervista a Antonio Cottone del Don Carlo Misilmeri.
Dopo una prima fase di sbandamento dovuta al cambio del tecnico, da Mutolo a Utro, la Don Carlo Misilmeri ha cambiato passo e adesso si trova al secondo posto in
condominio con l’Akragas a 30 punti.
Antonio Cottone presidente della Don Carlo Misilmeri, come valuta il campionato della sua squadra? «Eravamo partiti per dire la nostra. Il cambio di allenatore e il passaggio da Mutolo a Utro aveva provocato un’iniziale fase di sbandamento, ma poi ha dato linfa vitale al gruppo. Attualmente siamo secondi, l’obiettivo è quello di rimanere nel treno di testa fino al termine.
Le gare con Enna e Marineo hanno cambiato il volto alla nostra stagione». La pandemia galoppa, giusto rinviare? «È difficile seguire i protocolli Covid anche se devo ammettere che ad oggi almeno la Don Carlo non ha contagiati. Alla luce dell’evoluzione epidemiologica è stato un bene fermarsi per riprendere il 23 in totale sicurezza».
Sul fronte mercato? «Le operazioni in entrata ci fanno ben sperare. Avevamo degli obiettivi e li abbiamo raggiunti. Ficarra, Giuliano e Piraneo in difesa, Cardinale e Mauro sulla mediana rappresentano quel valore aggiunto in grado di aumentare il tasso tecnico della squadra anche se poi il verdetto finale spetta al campo. Su Giovinco è stata una proposta prima lanciata in modo scherzoso e poi con il passare dei giorni diventata seria. Lo abbiamo pure contattato, ovviamente lui ha ringraziato ma ambisce a categorie superiori rispetto all’Eccellenza».