Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite di ‘Mattina24’, contenitore di RaiNews24 ha fatto il punto della situazione per quanto concerne le nuove regole a partire dal 1° maggio.
Ecco le sue parole:
“Sul tipo di provvedimento stiamo ancora affrontando la questione. Ordinanza o decreto che sia, certamente siamo di fronte ad una fase nuova, un nuovo scenario che si apre, uno scenario che avvicina ancora una volta e ancora di più il nostro Paese alla normalità. Entro questa settimana verranno chiariti i luoghi dove verrà prorogato l’utilizzo della mascherina al chiuso. Credo che dobbiamo dire con grande forza che si apre una fase nuova perché si archivia definitivamente la stagione del Green pass, che dal 1° maggio non sarà più uno strumento richiesto. Questo grazie al fatto che siamo di fronte ormai ad oltre 50 milioni di concittadini che si sono vaccinati e questo ci permette, certamente, di avviare una fase nuova. Sulle mascherine – ha proseguito Costa – credo che dopo due anni di pandemia gli italiani abbiano una maggior consapevolezza. Indipendentemente dall’obbligo o meno, credo che i cittadini continueranno ad usare prudenza e responsabilità. Nonostante abbiamo tolto l’obbligo delle mascherine all’aperto da oltre due mesi, vediamo nelle nostre vie, nelle nostre piazze affollate cittadini che continuano a indossare le mascherine come elemento di protezione. Per quanto riguarda le mascherine al chiuso, la riflessione che stiamo facendo è quella di mantenerle in alcune situazioni – ha sottolineato il sottosegretario – pensiamo ai mezzi di trasporto, ai cinema, ai teatri, luoghi dove vi è un affollamento maggiore e dove quindi la mascherina può rappresentare ancora un elemento di protezione. Estate senza restrizioni? Oggi ci sono le condizioni per dire che sarà certamente un’estate senza restrizioni. Poi, con il passare dei mesi e delle settimane, valuteremo lo scenario ma oggi dobbiamo dare ai cittadini messaggi positivi e di fiducia“, ha aggiunto Costa sugli scenari a medio termine. “Dopo due anni di pandemia, dopo due anni di restrizioni e di libertà private – ha spiegato l’esponente del Governo – dobbiamo dire con forza che oggi siamo di fronte ad una nuova fase, una fase che ci riporta alla normalità e, quindi, ad un’estate senza restrizioni”.