Luca Cigarini, centrocampista della Reggiana, si è espresso al termine della sfida persa per 1-0 contro il Cosenza. Parole dure quelle del calciatore dei granata:

Qual è la sua analisi sulla sfida?

«Abbiamo fatto tutto male, dall’inizio alla fine della partita. Nel secondo tempo qualcosa di buono si è visto, ma oggi c’è poco o niente da salvare. Una squadra come la nostra non può fare una partita del genere. In passato abbiamo rischiato di non vincere un campionato e anche l’anno scorso siamo stati vicini a finire in zone pericolose di classifica, ma ne siamo sempre usciti con una mentalità da squadra vincente. Oggi è mancato tutto e queste sono le conseguenze. Puoi perdere a Cosenza come in qualsiasi altra parte, ma fare una partita del genere non è accettabile».

Reggiana diversa rispetto alla sfida contro il Catanzaro?

«Se una squadra vuole crescere, lo deve fare per 8-9 partite. Ci può stare l’inciampo, ma non è possibile che si giochi una partita bene e due male, o anche due bene e una male: questa non è la strada giusta. Ci dispiace per noi, per la società e per i tifosi che ci vengono sempre a sostenere facendo tanti chilometri».

La colpa non è solo del tecnico?

«Lui è sulla nostra stessa barca e ha la stessa responsabilità che può avere un singolo giocatore. Come a Catanzaro, tutti abbiamo fatto un’ottima partita, compreso chi non è sceso in campo. Faccio fatica a salvare qualcosa da questa partita…».