Leonardo Marson è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta dal Cosenza contro il Palermo.
Ecco le sue parole:
«Quella di oggi è una vittoria di tutta la squadra, del lavoro e del gruppo. Il rigore? Ci prepariamo molto sui calci piazzati e su certe situazioni. Studiamo i battitori cercando di curare i dettagli. Ci siamo guardati a lungo ed io ho provato a rimanere più freddo possibile. Non sono un para rigori. Ne avevo parato ad Antenucci. Poi molto dipende dalla fortuna. Mi è servito fare esperienza a Vibo in Serie C. Ma il calcio è veloce. Il mio idolo? Beh come tutti i portieri italiani ovviamente Buffon. Però non ho un portiere al quale mi ispiro. Provo ad osservare per capire come si muovono in determinate situazioni quelli più bravi. A prescindere dall’episodio di oggi, devo migliorare in tante cose com’è normale che sia. Ma questo sarebbe stato tale anche senza l’episodio del rigore di oggi. La vittoria ci aiuta a poter lavorare con più serenità».