Corte d’appello di Cagliari: assolto Massimo Cellino dall’accusa di abuso di ufficio
Come riportato dall’ANSA la Corte d’appello di Cagliari ha assolto oggi “con formula piena” Massimo Cellino anche dall’ultima accusa che era rimasta in piedi, quella di peculato ora riqualificata in abuso di ufficio, confermando quindi la decisione del Tribunale sardo del 15 maggio 2020 per la vicenda legata alla costruzione dello stadio Is Arenas a Quartu Sant’Elena. Ne dà notizia l’avvocato Giorgio Altieri, partner di Tonucci & Partners che ha assistito Cellino anche in secondo grado.
Assolti con lui l’ex sindaco di Quartu Mauro Contini, l’allora assessore ai Lavori pubblici Stefano Lilliu e il tecnico comunale Raffaele Perra. Dichiarato inammissibile invece il ricorso presentato dall’ingegnere del comune di Quartu, Andrea Masala, per cui diventa efficace, salvo una ulteriore impugnazione in Cassazione, la condanna a due anni per falso inflitta in primo grado. La Corte ha inoltre dichiarato prescritte le violazioni urbanistiche per le quali Cellino era stato condannato a 2 anni. La procura generale aveva chiesto la condanna per tutti gli imputati: 3 anni e mezzo per Cellino, 4 per Contini e Lilliu, 3 anni e 3 tre mesi per Masala, due per Perra.
Cellino, attuale presidente del Brescia Calcio, all’epoca patron del Cagliari, venne arrestato nel 2013 su ordine della Procura di Cagliari a causa di presunti illeciti nella realizzazione del nuovo stadio per i rossoblu. “Siamo sempre stati convinti – sottolinea l’avvocato Altieri – che i gravi fatti contestati al nostro cliente erano del tutto insussistenti. La sentenza di oggi speriamo ne sia la definitiva conferma. Già la sentenza di primo grado e le stesse conclusioni assolutorie dei Pm sul presunto falso avevano rivelato l’insussistenza dei presupposti per cui Cellino ebbe a subire gli arresti”.
“Oggi – sottolinea il legale – la sentenza di appello riconferma la sua innocenza, già peraltro dichiarata in primo grado, anche per i presunti illeciti rispetto alla realizzazione di una strada, di una cabina elettrica e della recinzione dello Stadio, tutte opere già inserite nell’originario progetto del Pia sull’area del vecchio stadio comunale di Is Arenas e zone limitrofe”.