Corriere dello Sport: “Palermo, ci prova Mignani: crash test con la Samp. Torna Insigne”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e l’arrivo di Mignani con i cambiamenti che apporterà.
Si svolgono al Barbera, e come tali chiusi alla visione esterna, i primi allenamenti di Michele Mignani. Il Centro Sportivo di Torretta si sta già preparando all’inaugurazione di domenica e per questo motivo le sedute tecniche sono state spostate allo stadio sia ieri che oggi.
Difficile, dunque, capire qualcosa delle primissime impressioni del nuovo allenatore rosanero, che almeno è stato accolto a Palermo da una meravigliosa giornata primaverile: sbarco in prima mattinata, contratto firmato e foto di rito in sede, poco prima delle 16 il contatto con l’erba del Barbera e un lavoro standard.
Cambiamenti. Da un lato c’è l’esigenza di dare un segnale di discontinuità nelle scelte, dall’altro la necessità di muoversi con cautela. Da escludere cambiamenti drastici, a cominciare dal modulo: difesa a 4 e centrocampo a 3 sono stati nelle sue esperienze precedenti dei punti fermi, Mignani li confermerà almeno nella prima uscita.
Dopo il diluvio di gol al passivo, chiederà ai difensori di stare più bassi, vuole un centrocampo di grande corsa e mobilità, dovrà però risolvere il rebus del trequartista: domani nel debutto con la Samp, oltre a Ranocchia, non avrà l’equilibratore Gomes, e probabilmente manterrà l’assetto di Corini, rilanciando forse Insigne al posto di Di Mariano non al meglio.
Ma se sceglierà di passare al rombo, dietro le punte metterà forse più un centrocampista offensivo (Henderson?) piuttosto che un attaccante. E allora nel 4-3-1-2 bisognerà scegliere un partner per Brunori, facendo rientrare in corsa Soleri, Mancuso e lo stesso Traorè, senza dimenticare lo stato di forma che per adesso vive Di Francesco.