Il Chievo era una delle squadre che era a rischio mancata iscrizione in Serie B, ma i clivensi sono riusciti per il rotto della cuffia a sistemare la situazione. L’edizione odierna del “Corriere di Verona” spiega che la società di Campedelli è riuscita ad arrivare all’iscrizione grazie a 4 cessioni in un giorno, che hanno fruttato il bottino di 13 milioni di euro nelle casse del club. I gialloblu ieri hanno venduto De Paoli alla Sampdoria per 4,5 milioni + bonus, Bani al Bologna per 2,7 milioni, Jaroszynski al Genoa per 4 milioni e infine Cacciatore al Cagliari. Tutte operazioni decisive con cui il club della Diga si è garantito la quadra economica per partecipare alla prossima serie cadetta. Il tutto sarà ratificato, dunque, lunedì.