L’edizione odierna de “Il Corriere di Torino” si sofferma sulla Juve e su Paulo Dybala.
Negli ultimi giorni si è parlato di Cristiano Ronaldo sotto ogni aspetto: dalla Spagna hanno lanciato l’accordo con l’Al-Nassr, ieri si è discusso della panchina con il Portogallo e da giorni si sta parlando della famosa ‘carta’ legata all’indagine sulla Juventus. Il portoghese avrebbe un credito arretrato di 19,9 milioni relativo a stipendi non pagati, si è affidato a un avvocato di fiducia con l’obiettivo di avere quella somma ma al momento la richiesta è stata respinta dai pm.
Il quotidiano oiemontese però svela che un accordo simile la società bianconera l’aveva raggiunto anche con Paulo Dybala. Sul quotidiano si legge della presenza di un prospetto nel quale i dirigenti scrivevano di avere debiti per 30 milioni più agenti. C’è uno schema nel quale viene citata anche l’Atalanta con accanto un 3,5, che potrebbe essere relativo al fondo fischi di 5 milioni accantonato dalla Juve ma, secondo le idee della Procura, riporta il Corriere, potrebbero servire a coprire un accordo con Dybala, simile a quello con Ronaldo anche se meno oneroso. Al momento si tratta di ipotesi, in attesa di nuovi aggiornamenti.