L’edizione odierna de “Il Corriere dell’Umbria” si sofferma sul caos in casa Ternana e la possibilità di un ritorno di Lucarelli.
Video, immagini, commenti, parole, pareri. Non è facile mettere insieme i pezzi del sabato infuocato al Liberati. Anche nel day after, mentre la Ternana Femminile dava battaglia a Roma contro la Lazio, in città non si è parlato altro che della sfida con il Cittadella e di quanto successo dopo il triplice fischio finale di Marcenaro. Per prima cosa, si è chiusa in via definitiva l’era Andreazzoli a Terni.
L’arrivo dell’allenatore destò tanto clamore a Terni. Clamore dettato da un curriculum di tutto rispetto e dal testimone preso con la Ternana di Lucarelli in piena lotta playoff, seppur reduce da ultimi risultati non certo soddisfacenti.
L’amore con la piazza, però, non è mai scoccato nella sua totalità. Mostrando lati da vero uomo di sport, deciso e serio nelle critiche per direzioni arbitrali non ottimali ma pacato nei modi e sempre pronto a difendere la squadra, le dodici partite con Andreazzoli in panchina hanno vissuto più ombre che luci.
Qualche spiraglio nelle tre vittorie, sprazzi di cattiva sorte contro Venezia (Bertinato in versione saracinesca) e Parma (gol ingiustamente annullato a Partipilo, come ammesso poi dagli stessi arbitri) ma nel mezzo sei sconfitte che hanno deciso per lo strappo finale, con le dimissioni presentate da mister Andreazzoli (evento più unico che raro) e accettate dalla società. Quindi, dopo gli interrogativi sui possibili e probabili futuri proprietari, con la chiusura al termine di una settimana concitata da parte dello stesso presidente Bandecchi confermando la presenza di Unicusano al timone, ecco ora che la Ternana si pone altre interrogativi su chi guiderà la prima squadra fino al termine della stagione. Innanzitutto l’attualità.
L’allenamento di ieri, svolto a porte chiuse, è stato condotto da Paolo Favaretto, che con ogni probabilità siederà in panchina nel turno infrasettimanale di domani sera in quel di Palermo. Il collaboratore tecnico, giunto a Terni in estate proprio durante la gestione Lucarelli, è in possesso del patentino di allenatore e quasi sicuramente la scelta interna per la trasferta in terra sicula ricadrà su di lui. Tutto in attesa di ulteriori aggiornamenti. Per il futuro, gli indizi raccolti sin qui virano verso il Lucarelli bis. Confermata come possibile pista da seguire in conferenza stampa dallo stesso presidente Bandecchi, sono diverse però le divergenze da appianare prima del ritorno a Terni. Il presidente Bandecchi ha parlato di seconda lettera da firmare (se in senso figurato o materiale sarà tutto da scoprire), una questione d’intenti per non incappare di nuovo negli errori del passato che avevano portato nel girone d’andata all’esonero. Lucarelli, inoltre, è legato alla società di via della Bardesca fino al 2025, per cui sarebbe la pista più facile da sondare. Considerato l’epilogo nella settimana riguardante la vendita della società, altri colpi di scena non sono da scartare. L’unica certezza è che la Ternana andrà a Palermo, ma con un Donnarumma in meno.