L’edizione odierna de “Il Corriere dell’Umbria” si sofferma sulla gara di sabato tra Ternana e Palermo.
Difficile contenere l’entusiasmo sportivo, soprattutto se dopo anni la squadra si trova nel cuore della zona playoff di Serie B. È ciò che sta accadendo in questi giorni a Terni. Con le tre vittorie consecutive archiviate tra Parma, derby col Perugia e Cittadella, i rossoverdi hanno alzato in maniera esponenziale la voglia da parte dei tifosi di vedere le Fere in campo. La passione e la febbre da Ternana sono tornate dirompenti in città, dopo una stagione d’assestamento nel campionato cadetto e dopo una cavalcata trionfale in Lega Pro a cui i tifosi non hanno potuto partecipare dal vivo causa Covid. L’ultima partita in casa di tre settimane fa è stata la straregionale, con il Liberati gremito in ogni settore a spingere Palumbo e compagni. Ma quello era il derby, e la corsa al biglietto in quel frangente fugge da ogni logica di posizioni in campionato.
Ora anche per i tifosi della Ternana, presenti al Tombolato come in ogni stadio d’Italia dove le Fere disputano le gare, arriva una sorta di test ulteriore, che sembra già iniziato nel primo giorno dall’apertura della prevendita. Solo nella giornata di martedì, data di inizio della prevendita, sono stati acquistati oltre seicento biglietti, che se aggiunti ai quasi duemila abbonati costituiscono un buona base di inizio settimana, considerata anche la media rilevata nella passata stagione. Poi, la prevendita è proseguita ieri con 1280 biglietti acquistati (aggiornamento ore 19), che ha fatto salire il dato a oltre 3000 spettatori (compresi i 1723 abbonati)per adesso presenti al Liberati sabato pomeriggio. E non c’è da stupirsi. La tifoseria rossoverde è sempre stata passionale e vicina alle vicende della squadra, considerando che in questo primo spezzone di campionato i supporter hanno potuto notare gli enormi passi in avanti compiuti, portando le Fere a soli due punti dalla vetta di Serie B.