“Testacoda al Partenio. Abbandonate le ambizioni da play off dopo una stagione tormentata e liquidata la controversa gestione Novellino, l’Avellino incrocia il proprio destino contro il Perugia di Breda lanciatissimo verso la A. Gli irpini hanno colto una sola vittoria nelle ultime 11 giornate, ma si affi dano anche alla favorevole tradizione legata al cambio di allenatore per tornare al successo. Nel girone di ritorno la squadra biancoverde ha vinto appena due volte: il 21 gennaio a Brescia (2-3) e il 24 febbraio in casa contro il Novara, poi 5 pari con un bottino di 11 punti nella seconda parte di un torneo che era iniziato benissimo. Inevitabile la svolta tecnica. Claudio ha potuto valutare l’organico: cambiano i componenti, non il modulo tattico. In avanti Castaldo agirà alle spalle di Ardemagni per il quale Foscarini stravede (segnò 22 gol nel suo Cittadella 10 anni fa). In difesa viene riproposto Migliorini con Rizzato da esterno, con un centrocampo di sostanza. QUI PERUGIA. Breda ha fatto svolgere la rifi nitura sotto gli occhi del presidente Santopadre prima della partenza per l’Irpinia. Con l’idea di raccogliere il massimo possibile, senza guardare la classifi ca e senza perdersi in sogni. «Sarà una battaglia – è la previsione del tecnico biancorosso – Claudio è un ottimo tecnico. A noi serviranno intensità e voglia di far bene», aggiunge Breda che vincendo andrebbe a 2 punti dalla A diretta”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”. In alto le probabili formazioni.