“Addosso ha la maglia del Palermo, ma il timore è che stia già pensando al prossimo anno. Con i rischi che ciò comporterebbe per la squadra rosanero che non ha affatto una classifica tranquilla e che dipende per grandissima parte da lui. Franco Vazquez non sta giocando una stagione memorabile, coinvolto nel momentaccio dei rosanero, ma continua a trovarsi al centro delle attenzioni di mercato, un po’ per il suo effettivo valore un po’ perché ce lo mette continuamente il suo presidente, desideroso di far cassa con la sua cessione estiva. Proprio ieri in verità, Zamparini, intervistato dal sito Milannews. it, ha provato a spostare il mirino perché preoccupato di un Palermo che appare involuto, nonostante l’avvento di Schelotto. «In questo momento non voglio pensare al mercato – ha risposto Zamparini alle solite domande sul destino di Vazquez – sono molto arrabbiato (eufemismo, ndc) per la prestazione del Palermo di mercoledì. Dobbiamo concentrarci sulla salvezza, di Vazquez vorrei parlare a maggio o giugno». Poi però non ha potuto resistere a dare un quadro della situazione del Mudo, sicuro partente a fine campionato: «Sarei felice di venderlo al Milan, l’importante è che Galliani non faccia troppo il furbo come ha provato a fare per Dybala che infatti ha perso. Se non faceva il furbo, Dybala era suo». SIRENE INGLESI. Per Vazquez però l’interesse dei rossoneri è ancora sfumato, mentre ci sono club inglesi che si sono fatti avanti più concretamente. I tabloid britannici nelle scorse settimane giuravano sulle avances del Manchester United nei confronti dell’italo argentino. Zamparini si limita a rilevare: «In questo momento non me l’ha chiesto il Milan, ma altre società. Il prezzo? Intorno ai 30 milioni di euro, questa è la cifra visto il mercato. Galliani? Qualche mese fa mi ha detto che Vazquez gli interessava ancora, ora vediamo cosa accadrà. Se vuole prenotarlo però deve parlare con me e non sui giornali». RENDIMENTO INSUFFICIENTE. Il problema è che per adesso Vazquez gioca nel Palermo e deve aiutarlo a salvarsi nel più breve tempo possibile. Anche mercoledì contro i rossoneri, il fantasista ha avuto dei numeri di livello ma la squadra continua a non girare. Ha segnato appena 3 gol e uno solo al Barbera, il peso delle responsabilità lo rende più nervoso tanto che col Milan ha preso l’ennesimo cartellino giallo, il nono della stagione, troppi per un attaccante. E poi c’è il nodo del ruolo. Schelotto vorrebbe impostare un 4-3-3, ma è ovvio che Vazquez non è un esterno destro per cui il modulo diventa sul campo tutta un’altra cosa. Vista la piega della stagione, ormai l’obiettivo del Mudo è uno solo: trascinare il Palermo a lidi tranquilli per salutarlo senza rimorsi”. Queste le dichiarazioni di Zamparini analizzate oggi da l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.