“In più ci sono i soldi che se ne vanno per i mille cambi tecnici: 500.000 euro più la penale per De Zerbi, le risoluzioni con Ballardini e Faggiano, stipendi triplicati. Quando idee più chiare e rispetto dei ruoli permetterebbero di risparmiare. Insomma, pur chiaramente alla fine del suo ciclo, Zamparini i denari li tira anche fuori. Ma segue evidentemente consigli sbagliati, visto che gli organi tecnici a lui vicini, da Di Marzio a Foschi e Faggiano, da Iachini a Ballardini, avevano tutti insistito per prendere calciatori italiani e già rodati. Non sono stati ascoltati visto che il Palermo attuale, ultimo in classifica con una serie di paurosi record negativi, è composto da elementi di 16 nazionalità diverse. La necessità adesso è diventata un’urgenza indifferibile: Foschi quest’estate aveva proposto di inserire gente come Cigarini e Pinilla (o Borriello) per formare uno zoccolo duro utile anche ai giovani da lanciare, ma il presidente bocciò l’idea, anche a causa degli ingaggi inevitabilmente pesanti.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.