L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’Ascoli, prossimo avversario del Palermo.
Il mercato dell’Ascoli è finito ma… in realtà non è ancora finito. Ci sono squadre infatti che hanno avuto una proroga della finestra di mercato fino a giorno 8 per la vicenda legata ai ripescaggi, una di queste è il Brescia che sembra interessata al centrocampista bianconero Marcel Buchel e al terzino Nicola Falasco. Contestualmente l’Ascoli sta valutando lo svincolato Omar El Kaddouri, estroso trequartista belga di origini marocchine. Riprenderanno oggi gli allenamenti dell’Ascoli, dopo due giorni di riposo, con di fronte una sosta mai così benvenuta, non solo per confidare nel recupero degli infortunati Adjapong e Giovane (quest’ultimo ha dovuto rinunciare pure alla convocazione in Nazionale Under 20), ma anche per metabolizzare la delusione della sconfitta di Bolzano contro il SudTirol, la terza nelle tre trasferte finora disputate.
MINI-BILANCIO. Oggi l’Ascoli può contare solo sui tre punti conquistati contro la FeralpiSalò, dunque la sua classifica non è granché (seppur sempre migliore delle retrocesse dalla A quali Spezia e Sampdoria), però non giustizia il troppo pessimismo della piazza. Di negatività nell’aria aveva parlato il portiere Viviano a caldo dopo l’ultima partita, poi ci ha pensato il patron Massimo Pulcinelli, sui social, a chiedere indirettamente ai tifosi di… avere la necessaria pazienza. «Abbiamo sicuramente tanto lavoro da fare – il pensiero del patron sui social – vi chiediamo umilmente fiducia e di farci lavorare. Smettete di fare i leoni da tastiera. Tra dieci gare facciamo la prima analisi, ora fateci lavorare! Se a Bolzano avessimo vinto… parlavamo di Serie A. Condivido quello che dice Viviano, cerchiamo equilibrio e non facciamo gli autolesionisti. Che i nostri tifosi tifassero, tifare quando si vince è troppo facile…».