“Giampiero Ventura fa il giro delle isole e posa le sue attenzioni da Ct prima a Palermo e da ieri sera a Cagliari, dove rimarrà per l’intera giornata odierna. Visite non solo di cortesia ma utili per seguire anche le società medio piccole e valutare eventuali talenti emergenti. Ventura, assieme al segretario del Club Italia Mauro Vladovich, è arrivato di buon mattina al Tenente Onorato, il campo d’allenamento del Palermo, accolto dal dirigente rosanero Stefano Pedrelli, e si è intrattenuto lungamente con Corini, fresco d’investitura sulla panchina di Zamparini, con Diamanti che in azzurro è rimasto fino al 2012, e con Alessandro Gazzi, suo giocatore al Torino fino alla passata stagione. Ripartito per la Sardegna, in serata Ventura ha cenato a Cagliari col presidente Giulini e oggi ha in programma la visita al centro di Assemini ed un pranzo con Ds ed allenatore dei rossoblù, Capozucca e Rastelli. L’AFFETTO DEL BARBERA. Il ct ha ribadito la ragione di questo suo tour itinerante: «Vogliamo instaurare e rinforzare i rapporti con la Federazione e rendere noti i suoi progetti. L’Italia deve pensare ad un ricambio generazionale e questi incontri servono a creare un filo diretto con allenatori e presidenti delle società, facendo inoltre ulteriori verifiche su giocatori giovani e di prospettiva». La scelta di Palermo non è casuale perché una delle partite chiave per la qualificazione Mondiale è stata fissata proprio al Barbera il prossimo 24 marzo con l’Albania. «Quella sera mi piacerebbe vedere la Favorita strapiena – afferma Ventura – ogni volta che sono venuto a giocare contro il Palermo, sapevo che sarebbe stata difficile perché questo stadio dà una grande carica. Questa partita è la più ostica del girone, se non battiamo l’Albania sarà difficile sperare di passare per primi. Sarebbe davvero una bella cosa che la città ci desse una grande mano. E’ la partita più importante di questi miei 2 anni e la facciamo a Palermo proprio perché il Barbera ha sempre dato dimostrazione di forte affetto verso i colori azzurri. Avremo bisogno della spinta del pubblico sperando che la gara della nazionale sia di buon auspicio per la società rosanero che sta attraversando un periodo non facile. Auguro al Palermo di riprendersi velocemente». […]”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.