“La delicatezza del match in programma domenica è testimoniata dalla scelta ad hoc fatta da Novellino e dal suo staff. I rosanero, che hanno anticipato la partenza di qualche giorno, hanno lasciato ieri (intorno all’ora di pranzo) il capoluogo siciliano e proseguiranno a Verona la preparazione della gara esterna contro il Chievo. In vista di una tappa fondamentale in chiave salvezza, gli addetti ai lavori del club di viale del Fante sanno che anche i dettagli sul piano logistico e organizzativo possono fare la differenza. Concludere in loco la marcia di avvicinamento verso la sfida del Bentegodi è una strategia studiata per mantenere alto il livello di concentrazione e creare, dal punto di vista soprattutto psicologico, i presupposti per invertire il trend negativo. La squadra è convinta che una vittoria può segnare una svolta in vista del rush finale? La vittoria va costruita durante la settimana. Con queste premesse la comitiva è partita ieri per il Veneto dopo avere disputato, di mattina, una partita di allenamento con gli Allievi a porte chiuse al Barbera. «Adesso è importante restare tutti uniti – ha sottolineato Vazquez a Sportitalia – abbiamo lavorato bene nel corso della pausa per le nazionali e ora vogliamo dare il massimo per vincere a Verona». ANCORE DI SALVATAGGIO. La grinta dell’italo-argentino è uno degli alleati che il Palermo cerca in vista dell’ultimo segmento del campionato. Alleati di cui ha bisogno soprattutto Zamparini. Il presidente, che probabilmente andrà a trovare la squadra prima della sfida con i clivensi, è in difficoltà ma in questo momento delicato ha comunque dei punti di riferimento in base ai quali orientarsi. Due elementi preziosi, ad esempio, sono le motivazioni dei giocatori e il feeling tra squadra e allenatore. Un legame che si è consolidato durante la sosta, servita ad un tecnico carico ed entusiasta come Novellino per approfondire la conoscenza del gruppo nonostante l’assenza di diversi nazionali (Gonzalez e Lazaar si sono aggregati ieri a Verona). Il serbatoio da cui il patron può attingere comprende anche la cantera, patrimonio ricco di risorse interessanti e potenzialmente utili anche in ottica salvezza. I recenti esordi in A di Alastra e Pezzella o l’exploit della Primavera finalista al Torneo di Viareggio possono contribuire, con una ventata di novità e freschezza, ad alleggerire l’aria. E chissà che i nove gol di La Gumina nella rassegna versiliana, vetrina prestigiosa per la formazione regina di un settore giovanile lowcost e impostato sui prodotti locali, non diventino una freccia in più nell’arco di Novellino, consapevole di poter contare (a prescindere dai suoi effettivi) su un golden boy in stato di grazia”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.