Anche secondo il quotidiano sportivo “Il Corriere dello Sport” è Franco Vazquez il migliore dei rosanero scesi in campo ieri sera a Milano contro l’Inter. Di seguito le pagelle complete in ordine di voto decrescente:
VAZQUEZ 7,5 Predica quasi nel deserto, ma è sufficiente per creare problemi all’Inter: fa le prove, scaldando le mani di Carrizo da fuori, poi lo batte, chiudendo da centravanti un contropiede fulmineo.
RISPOLI 6 Vita dura contro Perisic, ma a fine primo tempo riesce anche lui a fare il vuoto sulla sua corsia, offrendo a Vazquez un comodo assist.
HILJEMARK 6 Prezioso per il dinamismo e per il pressing. Di fatto, è l’unica vera spalla di Vazquez nel primo tempo. Non riesce a chiudere, però, su Perisic, che firma il 3-1 nerazzurro.
QUAISON (23′ ST) 6 Entra bene in partita e si inventa un “quasi-assist” a Djurdjevic.
DJURDJEVIC (26′ ST) 6 Meglio di Gila, perché almeno lui tira.
IACHINI (ALL.) 6 Le sue colpe sono limitate: difficile trovare una quadratura a questo Palermo, che ormai si avvita su se stesso.
PEZZELLA 6 Nonostante i soli 18 anni non trema davanti a San Siro. Anzi, mostra sicurezza e autorevolezza. Paga dazio come tutto il Palermo, ma dimostra di valere.
MARESCA 5,5 Fatica a far ripartire l’azione e non riesce nemmeno a dare una mano ai 3 centrali.
CHOCHEV 5,5 Avrebbe subito un ottimo pallone, ma si addormenta e si fa rimontare da Nagatomo. Dà qualche segnale solo a inizio ripresa, poi torna nell’anonimato e Iachini lo cambia.
GILARDINO 5,5 Centravanti di fatica, gioca costantemente spalle alla porta e di fatto fa soltanto la sponda.
SORRENTINO 5,5 Dà l’impressione di gettarsi in ritardo sul destro dal limite di Ljajic, non irresistibile. La respinta sull’incornata di Palacio non lo salva.
VITIELLO 5,5 Affonda appena l’Inter preme sull’acceleratore. Solo leggermente meglio degli altri due centrali.
GONZALEZ 5 Si fa anticipare da Icardi sul raddoppio nerazzurro. Va in sofferenza.
ANDELKOVIC 5 Esce per chiudere su Ljajic, ma gli concede un varco sufficiente per infilzare Sorrentino. Trascorre una brutta serata perché sia il serbo sia Palacio fanno quello che vogliono con il pallone tra i piedi.