L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sui diritti tv della Serie A.
Tutto lascia pensare che nella nuova riunione da calendarizzare nella prossima settimana si sceglierà un player fra Dazn e Sky. L’Assemblea di ieri ha visto primeggiare la piattaforma streaming con 11 voti, ma non sono bastati.
Senza l’ingresso dei fondi, diventerebbe automatico privilegiare l’offerta economica più rilevante, ovvero quella di Dazn. Nel caso in cui si realizzasse questa ipotesi, si andrebbe al bando per il pacchetto 2, quello con 3 gare in co-esclusiva. La Lega vorrebbe un match in chiaro. La variabile che può mettere in crisi Sky è Mediaset.