Corriere dello Sport: “Tutti contro Longo per la A. Ecco la volata per il secondo posto nei dettagli”
Per il termine del campionato di B mancano solo due giornate. Due giornate che saranno di fuoco perché la lotta per la promozione in A è ancora aperta, con il Frosinone che è attualmente al secondo posto. Tutti cercheranno di approfittare di un passo falso dei ciociari, passo falso che potrebbe voler dire serie A diretta. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport”:
“Tutti contro Longo per la A. La volata per il secondo posto è diventata improvvisamente un vero e proprio rompicapo con rischio avulse in agguato e complicati calcoli di probabilità da attivare in caso di arrivo con squadre appaiate. Ma per sciogliere il grande rebus di questo finale di stagione, chi sarà, cioè, l’altra compagine a essere promossa direttamente con l’Empoli meraviglioso di Andreazzoli, c’è anche una certezza assoluta: il Frosinone è padrone del proprio destino e con due vittorie contro l’Entella, sabato a Chiavari, e poi contro il sorprendente Foggia di Stroppa al Benito Stirpe all’ultima giornata, bissa il successo di tre anni fa firmato da Stellone. Proprio il tecnico capitolino è il principale antagonista di Ciano e compagni avendo ereditato da Tedino un Palermo in affanno ma non tanto da rinunciare alla volata per la promozione diretta a cui prenderanno parte pure Parma, Venezia e Bari, non il Cittadella in svantaggio con i ciociari negli scontri diretti.
EFFETTO CASTORI. La vittoria, sofferta nel finale, contro la Ternana e il passo falso nel posticipo del Parma, ribaltato da un diabolico Castori al Manuzzi nel testacoda emiliano-romagnolo, hanno contribuito a delimitare in soli quattro punti la classifiCa alle spalle della capolista toscana già promossa, con Venezia e Bari che non hanno del tutto abbandonato l’idea di poter bruciare tutti al fotofinish. In realtà sulla squadra di Grosso pende il deferimento della Procura federale per inadempienze amministrative contestate dalla Covisoc che potrebbero togliere ai Galletti due punti decisivi per la A diretta, non per i play off . Anche se scalare nella griglia verso gli ultimi posti disponibili potrebbe incidere più di quanto non si creda sull’esito del torneo.
ATTENTI A SUPERPIPPO. Discorso opposto per SuperPippo Inzaghi dopo che ha regolato uno spigoloso Foggia, estromesso forse definitivamente dalla volata play off (al Perugia basterà un punto per blindare l’8º posto ed escludere i rossoneri). I lagunari hanno dalla loro una condizione mentale ottimale anche in prospettiva spareggi. Un aspetto quest’ultimo che potrebbe giocare un brutto scherzo a D’Aversa che, sciupata incredibilmente l’occasione di riprendersi il secondo posto perdendo a Cesena, deve ora resettare fissando il nuovo obiettivo. E’ anche vero che per organico il Parma non teme nessuno, soprattutto ora che ha recuperato in pieno due grandi protagonisti della passata stagione e firmatari della storica A del Benevento come Amato Ciciretti e Fabio Ceravolo. Con due così impossibile non continuare comunque a sognare.
LONGO PRIMO. Anche se per andare subito in A bisognerà aspettare il Frosinone di Moreno Longo l’antagonista che è stata per più minuti tra le prime due della classifi ca e, dunque, virtualmente promossa. I ciociari, con i 55 minuti di sabato, tra il 5’ (vantaggio sul Carpi) e il 56’ (vantaggio del Parma sul Cesena) e dopo l’86’ (il pari del Cesena), sono ora a quota 2.643 minuti, meglio dell’Empoli a 2.046.’ Il Palermo è fermo a 1.815,’ il Parma a 830’ e, più staccati, Venezia e Bari. I lagunari sono stati per 149’ in zona-A; Grosso per 522,’ ma mai in questo girone di ritorno: l’ultima volta, infatti, risale all’ultima d’andata. Insomma, tutti contro Grosso per la A, ma a decidere sarà solo il Frosinone!”.