Il Palermo lunedì sfiderà il Foggia per riprendere il cammino interrotto venerdì contro l’Empoli. Per farlo servirà l’apporto del pubblico che dovrebbe essere numero vista anche la nuova politica dei prezzi attuata dalla società che vedrà i biglietti per la curva a 2 euro e la tribuna Montepellegrino a 5 euro. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”:
“E’ questo il momento in cui il Palermo deve unire le forze. Ed anche quello in cui si capirà se tutte le componenti in gioco indossano delle maschere o dicono la verità. Finora, la stagione rosanero è stata sorprendente in positivo. Stava andando più o meno tutto bene, con tecnico e squadra che avevano smentito gli scettici, riconquistato simpatie, stabilito record. E anche i risultati ti supportano, è facile dispensare sorrisi e esprimere complimenti. Ma la solidità di un ambiente si valuta proprio quando arrivano le difficoltà. Assolutamente fisiologiche in un torneo di 42 partite come la serie B.
IL TEST COL FOGGIA. Possibile che basti una sconfitta, per quanto dura e bruciante, per mettere in discussione ogni certezza faticosamente conquistata? Il Palermo in 6 mesi ha perso solo 3 volte, e ai primi due ko ha reagito con puntualità (vittorie prima a Carpi, poi ad Avellino) per cui il posticipo di lunedì col Foggia sarà fortemente indicativo. E non solo delle capacità caratteriali che la squadra dovrà mostrare ma anche dell’affetto attorno a lei. In un momento del genere, la spinta della folla potrebbe fare molto ma questo è uno dei nodi dell’intera stagione del Palermo. La tifoseria continua ad essere divisa e il mercato di gennaio non ha migliorato l’umore di gran parte degli appassionati. I buoni colpi iniziali (Moreo e Fiore, anche se quest’ultimo tutto da scoprire) non hanno trovato seguito, in particolare con la cessione di Cionek, non sostituito da un difensore di pari esperienza. La società però resta convinta della validità delle alternative ed esclude il ricorso alle “occasioni” degli svincolati, contando anzi sul recupero non solo di Rajkovic, ma (in tempi non troppo lunghi) anche di Ingegneri, il centrale che Tedino ha portato da Pordenone e che si è rotto i legamenti del ginocchio al primo giorno di ritiro. L’abbassamento dei prezzi, con curve a soli 2 euro e tribuna Montepellegrino a 5 (biglietti già in vendita da ieri e da domani reperibili anche al botteghino dello stadio), è un tentativo per riportare pubblico al Barbera, ma non basterà a sancire una pace se non sarà unito a segnali concreti di un cambiamento di comportamento del patron. E le ultime uscite di Zamparini lasciano perplessi in tal senso, come quella in cui imputa alla querelle sull’istanza di fallimento il mancato rafforzamento di gennaio o in cui punzecchia Tedino (che era imbattuto da 8 partite e non prendeva gol da 3) per le scelte di Empoli. La vera forza di un team è reagire con lucidità ai momenti negativi e non farsi prendere dall’ansia. Un’analisi sulle cose da migliorare va però certamente fatta ed è materia di questa settimana di lavoro. Intanto ieri Andrea Rispoli ha svolto una parte di allenamento col gruppo: aumentano le speranze di un suo recupero col Foggia”.