“Sette punti da rimontare all’Empoli in 12 giornate. Ma col confronto diretto al Barbera all’ultimo turno. Un’utopia? Il motivo per crederci sta anche in un calendario che può sovvertire le impressioni raccolte fin qui. Il Palermo in casa ha fatto solo 5 punti, deve cambiare marcia contando anche sul fatto che questo strano campionato con le tre di coda tanto staccate toglie motivazioni a molte contendenti. Già la Sampdoria domenica è arrivata in Sicilia piuttosto distratta (e ciò aumenta il rammarico), ma i rosa ci riproveranno ricevendo al Barbera nei prossimi mesi avversarie come Cagliari, Bologna e Fiorentina che oggi appaiono più abbordabili sia sul piano tecnico che su quello degli stimoli. Certo, il Palermo dovrà dare seguito alla crescita intravista con la Samp, abbinandoci la concretezza sotto porta che non può essere affidata al solo Nestorovski. Poi ci saranno le ultime 3 giornate in cui i rosa affronteranno Genoa ed Empoli in casa e il Pescara fuori. Tre potenziali scontri diretti (anche il Genoa che domenica andrà ad Empoli e poi giocherà il derby non può al momento chiamarsi fuori dalla lotta) da cui ricavare il massimo possibile e che lasciano aperti tutti gli scenari. Ovviamente, lo spirito dell’impresa andrà portato anche in trasferta, a cominciare da domenica a Torino. Ma pure sul piano numerico, le chances di recupero ci sono tutte“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.