“Il Trapani vuole ora la nona, ma, intanto, si gode l’ottava vittoria consecutiva (eguagliato record di serie B di Juventus e Verona) ottenuta in maniera meritata contro un Cesena rientrato in partita quando era ormai troppo tardi. Gli uomini di Cosmi, che hanno il miglior rendimento del torneo nel girone di ritorno, sono imbattuti da undici gare e vanno sempre a segno nel periodo d’imbattibilità, rimandano ancorala festa del Crotone, guadagnano una posizione in graduatoria (sono ora terzi) e rosicchiano punti al Cagliari. Ma non sono stati tutti risultati scontati. Anzi. LA GARA. Partenza sprint granata con Fazio, servito da Eramo, che per poco non è letale ai romagnoli: la sua conclusione va fuori, colpendo l’esterno della rete. La partita, molto tattica e anche atletica, la fa comunque soprattutto il Trapani. Un copione già visto negli ultimi tempi. Una costante. I siciliani spesso guadagnano dei calci piazzati. Come al 28′ quando Petkovic, dai venti metri, colpisce prepotentemente la traversa, poi Gomis smanaccia. Il gioco degli uomini di Cosmi è attento e ordinato, con poche sbavature. Il Cesena copre molto bene gli spazi e riparte, creando qualche piccolo grattacapo. Proprio su una ripartenza, al 32′, gli ospiti guadagnano un calcio di punizione da buona posizione. La battuta a rete di Ciano è pregevole, a giro, ma Nicolas è attento. TENSIONE E GOL. La tensione sale. Il pubblico (picco stagionale di spettatori) carica la squadra. Il gol arriva al 39′ su azione di rimessa in velocità. Il passaggio decisivo è di Citro per Barillà che con un fendente mancino a incrociare verso destra beffa Gomis. Il Provinciale esulta di gioia, impregnato com’è dell’odore dei play off, a tratti di sana incredulità. Sentimenti e stati d’animo indescrivibili. RIPRESA. Nella ripresa Drago decide di cambiare tutto. Fa due sostituzioni (Sensi per Cascione e Falco per Falasco), poi modifica più volte il modulo tattico e infine manda in campo anche Dalmonte che rileva Rosseti. Al 4′ Nicolas respinge un tiro di Ragusa, poi dopo otto minuti Petkovic raddoppia, sfruttando di testa, da vero attaccante, un pregevole assist di Nizzetto proveniente dalla sinistra. Intanto arrivano buone notizie dagli altri campi e l’entusiasmo è travolgente. Alla mezzora il Cesena colpisce un palo (testa di Dalmonte su cross di Ciano) ma il Trapani pare avere più benzina nel finale. FINALE. Prima della fine dell’incontro, il Cesena si rende pericoloso con Falco (40′) che calcia a lato e poi Dalmonte, al 45′, accorcia le distanze di testa, sfruttando un traversone dalla destra e un’incertezza difensiva. Gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata ma il cronometro non è un alleato. Il Trapani è terzo, i play off sono ad un passo ma otto punti più in là c’è il paradiso”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.