“Sarà forse mancata la consueta carica dalla panchina profusa da Serse Cosmi ai suoi uomini. Il Trapani visto a Salerno è stato semplicemente la brutta copia di quello ammirato contro lo Spezia. Chi si attendeva una vittoria dopo cinque pareggi di fila è stato smentito dai fatti, dalla prestazione sottotono di Pagliarulo e compagni, colpiti due volte in undici minuti dai più motivati avversari. Praticamente mai in partita il Trapani, bloccato e impacciato, in balia della Salernitana. La ripresa della preparazione servirà a ripristinare la concentrazione, a cercare di spazzare via le negatività di un avvio di stagione pesantemente al di sotto delle aspettative. La prima strigliata è arrivata già al termine del match contro i campani, direttamente dal direttore sportivo Pasquale Sensibile, amareggiato e basito da una prestazione scialba, che non metterà in discussione le certezze di squadra e dirigenza, ma che inequivocabilmente spinge tutti a compiere un esame di coscienza e all’assunzione delle proprie responsabilità. motivi. L’assenza di Igor Coronado non può essere un alibi dietro cui nascondersi. Il brasiliano, al momento, rappresenta probabilmente l’arma migliore a disposizione di Cosmi, ma allo stesso tempo l’allenatore può contare su un organico qualitativamente importante che ha recuperato Bruno Petkovic e che dovrà cercare di fare lo stesso con Nicola Citro, ancora distante dal raggiungere la condizione migliore e lontano parente del calciatore ammirato la scorsa stagione, quando con i suoi gol trascinò il Trapani in finale play off, attirando su di sé anche l’attenzione di club di massima serie. Ha deluso oltremodo la difesa, punita dalle sue disattenzioni e da due colpi di testa. Marcature rivedibili. Prima la dormita di Balasa – titolare sulla corsia di destra di centrocampo al posto di Fazio – sull’incursione di Vitale, poi quella di Pagliarulo beffato da Donnarumma. Ha preoccupato anche il calo di forma, più mentale che fisico, avuto nel finale. Tanti errori di impostazione e remi tirati in barca molto prima del novantesimo: impossibile recuperare il risultato. All’orizzonte, un nuovo confronto impegnativo e di fondamentale importanza. Da dentro o fuori. Sabato pomeriggio, al “Provinciale”, arriverà il Cittadella, scosso dal pesante tre a zero subito a domicilio dal Brescia e tornato tra i comuni mortali dopo le cinque vittorie ottenute in altrettante partite. Le reali ambizioni e le qualità del Trapani verranno messe alla prova. Dalla risposta che arriverà dal campo si potrà comprendere come potrà strutturarsi la stagione dei siciliani. Cosmi non avrà a disposizione Coronado, alle prese con una distrazione di primo grado del bicipite femorale sinistro. Archiviati gli esperimenti, dovrebbero rivedersi dal primo minuto Fazio, sulla corsia destra di centrocampo e uno tra Citro e De Cenco in attacco, con il primo bisognoso di inserire altra benzina nelle gambe, per ritornare a far risplendere il talento che ha fatto innamorare i tifosi del Trapani”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.