Corriere dello Sport: «Trapani in stile Atalanta. Noi siamo persone serie»
Nella giornata di ieri in casa Trapani è stato presentato il nuovo proprietario, si tratta di Maurizio De Simone, che ha lasciato qualche dubbio ai tifosi. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”: “«I miei modelli sono Cittadella ed Atalanta» è lo slogan di Maurizio De Simone, presentatosi ieri al Provinciale alla pubblica opinione, ma anche a tecnico e squadra con cui è andato a pranzare subito dopo la conferenza stampa. «I costi di gestione possono essere inferiori ai 10 milioni annui, il progetto è valorizzare al massimo il settore giovanile». Le sue parole per il momento però non scalsano l’alone di scetticismo che lo circonda e preoccupa i tifosi granata. D’altronde, ora tocca far parlare i fatti: entro un mese, la nuova proprietà dovrà certificare alla Lega i requisiti di onorabilità (e su De Simone è in corso un’indagine della Procura di Avellino che entro maggio dovrà valutare se rinviare a giudizio o meno) e solvibilità. in più, ci saranno da fornire le fideiussioni per iscriversi alla prossima stagione (350.000 euro in Lega Pro, 700.000 euro in B), e inoppugnabili garanzie rilasciate da istituti bancari di livello.
I PRECEDENTI. De Simone ha parlato a lungo, a volte però eludendo le domande. «Non ho nessuno alle spalle, se non un portafoglio clienti che mi può supportare. Gubitosa, Taccone e Lamberti non sono coinvolti nel progetto, ho fatto questo passo prendendo le mie precauzioni e valutando il Trapani una società modello. Se devo investire voglio farlo su un club virtuoso. Quanto è costata l’operazione? Non lo posso dire, c’è un patto di riservatezza». De Simone ha poi spiegato le disavventure precedenti: «Ad Avellino ero un semplice collaboratore del presidente Taccone ma le scelte furono sue; a Matera ci siamo accorti in tempo che qualcosa non andava». E qui arriva la prima stilettata a Ghirelli e alla Lega: «Quella società non andava iscritta, dov’erano lui e l’associazione calciatori a giugno 2018? Il comunicato potevano risparmiarselo, la mia azienda è una start up nata da poco (in realtà non è esattamente così, ndc), la Lega non ha visto la nota integrativa al bilancio. Gli stipendi? Il 18 li pagheremo regolarmente. Ghirelli dovrebbe agevolare riforme serie».
ANOMALIE E PROGETTI. Protagonista dell’incontro è stata anche la precedente proprietà, con la dr.ssa Iracani che ha spiegato perché i Morace hanno preferito cedere a De Simone piuttosto che a Heller, che ha reagito con un altro duro comunicato: «I rapporti con De Simone e i suoi legali sono sempre stati lineari mentre Heller cambiava in continuazione le richieste, alcune delle quali davvero anomale, e non dava certezze». De Simone sarà vice presidente, confermata la massima carica per il commercialista di origine siciliana Baglio; arrivano un direttore generale, Rino Caruso, e un supporto per l’area tecnica di appoggio al ds Rubino, confermato come tutti gli altri dipendenti attuali. «Il primo obiettivo è concludere la stagione per arrivare più in alto possibile»”.