“TRAPANI Buona la prima, Alessandro Calori attende conferme e miglioramenti dalla seconda gara della sua gestione. Il Trapani, alle ore 20.30, affronterà al “Provinciale” il Frosinone del siciliano Pasquale Marino, la cui corsa verso la vetta della classifica si è interrotta sabato scorso, in casa, contro la Salernitana. «Ripartiamo dal gol realizzato all’ultimo minuto che ci ha permesso di pareggiare a Chiavari una partita che non meritavamo assolutamente di perdere – ha esordito il tecnico granata nella conferenza stampa della vigilia -. Affrontiamo una squadra importante che ha qualità e gioca un buon calcio. Noi dovremo avere il coraggio di giocarcela alla pari, con la nostra identità». PAROLE CHIARE. Parole chiare indirizzate alla squadra, apparsa rigenerata in terra ligure, malgrado qualche svarione difensivo di troppo – su tutti l’errore di Guerrieri in occasione del gol del momentaneo 1-1 – che ha rischiato di mandare all’aria quanto di buono espresso in campo. «Chi ha concentrazione e qualità riuscirà ad avere la meglio in un campionato che non ha punti di riferimento – ha proseguito Calori, che poi si è concentrato sull’avversario di turno -. Dovremo migliorare la nostra autostima cercando di offrire una prestazione positiva sotto tutti i punti di vista. Vogliamo raggiungere il nostro obiettivo attraverso la costanza e la voglia di non mollare mai. Dobbiamo giocare bene indipendentemente dal nostro avversario». Certo, la classifica attuale non aiuta a stare sereni. La distanza dalla salvezza diretta è aumentata (-8) nonostante il risultato positivo maturato contro la Virtus Entella: «Lo stato psicologico non è ottimale – ha affermato l’allenatore -, ma dobbiamo essere forti anche sul piano dell’atteggiamento. La salvezza è un obiettivo raggiungibile solo se ci crediamo tutti, perché questa non è solo una mia sfida. Ho studiato la squadra da lontano e non ho accettato la proposta della società solo per vivere a Trapani. Le cose facili non mi sono mai piaciute». ASSETTO. Contro il Frosinone, Calori dovrebbe confermare il 4-3-1-2. Assente Pagliarulo, che dovrà restare ai box almeno per un’altra settimana; out i lungodegenti Balasa, Ferretti e Raffaello. Convocato Scozzarella, che ieri si è allenato regolarmente con il gruppo anche se non è in perfette condizioni fisiche. Partirà dalla panchina. Tra i pali confermato Guerrieri, preferito nuovamente a Farelli. In difesa, considerato il forfait di Pagliarulo, spazio a Casasola e Figliomeni, con Fazio e Rizzato sulle corsie esterne. In mediana agiranno Nizzetto, Colombatto e Barillà – panchina per Machin e capitan Ciaramitaro – mentre Coronado fungerà da collante tra centrocampo e attacco muovendosi alle spalle del tandem formato da Citro e Petkovic. Frosinone Senza ali, per l’indisponibilità dell’infortunato Paganini e dello squalificato Soddimo, non sarà per niente semplice riprendere il volo verso il vertice della classifica frenato dai pareggi con Ternana e Spezia e dalla sconfitta con la Salernitana. A Trapani non ci saranno neppure il convalescente Cocco e il portiere Bardi, in compenso Marino recupera Gori e Daniel Ciofani che hanno scontato il turno di squalifica. Il Frosinone, neanche a dirlo, ci proverà a vincere anche se di fronte si troverà un avversario sulla carta abbordabile ma in ripresa come ha dimostrato nell’ultimo turno a Chiavari contro l’Entella. Il recupero di tutti gli infortunati e la cura Calori dopo due settimane inizia a produrre gli effetti sperati e i ringalluzziti siciliani hanno tutta l’intenzione di lasciare quanto prima in mano altrui il fanalino di coda. SENZA VITTORIE. Il match con il Frosinone per i granata, a digiuno di vittorie da sette giornate, rappresenta un test di enorme rilevanza, non solo per l’allarmante posizione in classifica, ma anche per il morale di una squadra più che mai decisa a restare in serie cadetta. Dal canto suo il Frosinone, che ieri mattina ha sostenuto la rifinitura al centro sportivo di Ferentino prima di partire per Trapani, è costretto ad affrontare il match con qualche problema di troppo. BABY TRA I CONVOCATI. Ventuno i convocati, nell’elenco figurano anche i quattro ragazzi della Primavera Faiella, Belvisi, Preti e Volpe. L’indisponibilità di Paganini, Soddimo, Cocco e Bardi impone a Marino di ridisegnare lo schieramento di partenza e non è da escludere anche il modulo tattico rispetto a quello proposto con la Salernitana. Per quanto riguarda il reparto arretrato il tecnico di Marsala si affiderà al veterano Zappino in quanto Bardi, uscito malconcio dalla gara di sabato scorso, non si è potuto allenare a causa del perdurante dolore a una spalla. Davanti all’italo-brasiliano, al suo esordio stagionale, ci saranno come laterali Matteo Ciofani e Mazzotta, centrali Ariaudo e Brighenti. La diga di centrocampo sarà formata da Sammarco, Gori e Frara con Kragl nel ruolo di trequartista alle spalle della coppia d’attacco composta da Dionisi e dal rientrante Daniel Ciofani. Il modulo di partenza sarà il solito e camaleontico 4-4-2 con il tedesco deputato a sostituire Soddimo nei compiti tattici, ossia agire tra le linee non solo per curare in prima battuta la fase difensiva ma anche per supportare i gemelli del gol. Ma al di là degli interpreti e del fatto che il Frosinone adotterà uno schieramento inedito e rimaneggiato da assenze pesanti, l’importante sarà avere il giusto approccio alla gara e affrontarla con la dovuta umiltà ma con la necessaria cattiveria agonstica per tornare al successo.”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.