Corriere dello Sport: “Trajkovski convince Zamparini che la A si conquista sul campo non in tribunale – Il punto sulla B”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha fatto il punto sulla serie B tra calcio giocato e tribunali. Ecco quanto si legge:
“Per fortuna che c’e Pazzini! Abbattutosi con una tripletta sul malcapitato Carpi di Chezzi, l’ex attaccante azzurro si porta a casa il pallone che il figlioletto gli chiedeva invano da tempo. Una tripletta memorabile che ricorda a tutti quanto sia bello il calcio vero, quello che entusiasma e strappa applausi grazie a prodezze che fanno battere forte il cuore della gente. Altro che Tribunali dopo l’estate terribile dei processi e dei ricorsi contestati ce n’era tanto bisogno. Perché altrove resta tutto poco credible, indecifrabile e non se ne può più. Sentenze criptiche, pronunciamenti ambigui che rimandano tutto al punto di partenza, come una sorta di gioco dell’oca impazzito. Ecco a cosa assistiamo da mesi tra forzature di ogni genere e rivoluzioni di format dei campionati senza le dovute maggioranze qualficate stabilite, non a caso, dallo Statuto federale, già modificato con deroghe concesse sulle multiproprietà. E così dopo i fallimenti strazianti di club cadetti che rappresentavano grandi piazze del nostro movimento, e arrivata anche la frattura tra Frattini e i giudici del Collegio di Garanzia dello Sport, a colpi di messaggi su twitter o di esternazioni inconsuete. ll massimo organo di giustizia sportivo, presieduto dall’ex ministro degli esteri, si e spaccato proprio a causa della mancanza di un’identica visione delle problematiche emerse sul blocco dei ripescaggi, rinviando tutti ai tribunali endofederali. […]. Il teatrino, insomma, prosegue alla faccia del principio della regolarità dei campionato che potrebbero essere alla fine, l’unica strettissima via d’uscita, inducendo magari a rassegnarsi quei club che ancora ambiscono al ripescaggio in B e ce non ne vogliono sapere di un format cadetto che non fosse a 22. Per fortuna che c’è Pazzini e che si giochi: con una Salernitana travolgente complice mago Di Tacchio, con il Verona all’altezza delle propie ambizioni e con un Palermo che vince a Foggia grazie al vero Trajkovski e prova a convincere Zamparini che il Palermo la A dovra sudarsela in campo. Anche perche nei tribunali intasati lo spazio è finito, o no?”