“Nelle ultime due gare esterne l’Empoli è andato ko. Un valido motivo per invertire la rotta e dimostrare che non c’è nessun mal di trasferta e che le sconfi tte di Venezia e Salerno sono stati solo incidenti di percorso. C’è voglia di tornare a dare uno scossone alla classifi ca e la sfi da in casa della Pro Vercelli arriva al momento giusto. ATTACCO. «Veniamo da partite in cui abbiamo raccolto meno di quanto seminato, ma potevamo fare anche meglio. Sappiamo di dover fare qualcosa in più fuori casa, mi aspetto una grande prestazione al Piola», sono state le parole di incoraggiamento del tecnico Vincenzo Vivarini che deve fare a meno di ben cinque pedine tra squalifi che e convocazioni delle nazionali. Non sarà una gara semplice sul sintetico del Piola. «E’ una squadra propositiva nella fase di possesso, ha alternato risultati positivi ad altri negativi, ma sono un avversario da temere. Dovremo stare attenti e concentrati, provando ad imporre al nostro gioco. Sul sintetico la palla rimbalza in un’altra maniera, ma non deve condizionarci». EQUILIBRIO. Una prova importante sotto l’aspetto della tenuta difensiva. L’Empoli, ad eccezione della gara con l’Ascoli, ha sempre subito almeno un gol. «Analizzando la situazione non ci sono stati grossi errori tattici, non credo nella fortuna o nella sfortuna. Dipende da noi, dobbiamo fare qualcosa in più. Se vogliamo avere un po’ più di equilibrio dobbiamo togliere da qualche parte, ma quando una squadra si conosce poco ed è nuova non si può avere tutto e subito. L’obiettivo è arrivare a segnare anche con altri giocatori oltre ai nostri attaccanti». Assenza pesante quella di Castagnetti. «Non è facile trovare alternative. Anche l’assenza di Veseli è importante, ma Di Lorenzo ci dà fi ducia». Vivarini ripete il refrain sugli obiettivi. «Dobbiamo mantenere questa classifi ca ed arrivare al top a marzo e aprile. E’ lì che si decide il campionato»”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.