“C’è un soffio di derby capitolino nel ritorno di Diego Simeone sulle rive del Reno: nel 1999 con la maglia della Lazio uscì imbattuto in Champions dalla BayArena (1-1), ora la sua ambizione di tagliare il traguardo della seconda finale di fila con i Colchoneros, che sarebbe la quarta nella storia del club, rischia di venire intrappolata dai baby talentuosi di Rudi Völler. «Possiamo dimostrare che coesione, entusiasmo e spensieratezza possono fare la differenza rispetto all’esperienza», è la sfida del tecnico di casa Roger Schmidt. La sua ultima scoperta è il gioiello tedesco Kai Havertz, 17 anni, centrocampista amante del gol. Completano il quintetto della linea verde i nazionali Leno, Henrichs, Wendell e Brandt. Tutti insieme fanno 103 anni. E poi a Leverkusen è tornato a volare Bellarabi, un pallino dell’Inter, autore venerdì dello storico gol numero 50mila in Bundesliga. La Champions per riscattare un ondivago ottavo posto sul fronte interno. SUL FILO. Contro questi campioni in erba e di ritorno, Diego non può sbagliare. La nona qualificazione ai quarti di Champions serve per rasserenare l’ambiente dopo il tonfo nella Copa del Rey e il mesto quarto posto in classifica, che alimenta voci incontrollabili sul possibile divorzio del tecnico. «Ha un altro anno di contratto con noi e sia Diego che la squadra ci hanno assicurato che qui continuano a trovarsi benissimo – ha garantito ieri sul Kicker il mitico ds Josè Caminero – Abbiamo la volontà di ferro dei combattenti che mai si arrendono. Il nostro Dna è fatto di speranza, lavoro, tenacia». Simeone è stato scortato da Gabi nell’incontro con i giornalisti. «Il Bayer è forte fisicamente specialmente sulle fasce con Bellarabi e Havertz, davanti hanno un Chicharito in buona forma – ha detto l’ospite argentino – Faranno di tutto per renderci difficile la vita». I GUAI DI HERNANDEZ. Oblak è guarito, ma solo stasera si saprà se lo rivedremo tra i pali al posto di Moya. Simeone si attende battaglia: «Giochiamo contro un avversario che ha grande intensità, ma ne abbiamo un sacco anche noi. Nel calcio la passione è importantissima». Non meno importante, oltre alle magie di Griezmann, sarà la mira del bomber Gameiro esploso nell’ultima di campionato con una tripletta in 5 minuti ai danni dello Sporting Gijon. «E’ sempre dura contro le tedesche – ha fatto notare Gabi – Ci attende una partita difficile». Tre mesi fa, una punizione-gol di Lewandowski all’Allianz Arena ha timbrato la prima caduta stagionale dei rojIblancos in Champions. Simeone ha problemi di retroguardia. Le colonne Godin e Juanfran sono in infermeria, fuori combattimento anche Fernandez e Tiago. Come centrale accanto all’ex viola Savic dovrebbe essere schierato l’uruguaiano Gimenez, reduce da infortunio e inesperto nella competizione. E’ importante non prendere gol, specialità dell’Atletico. Per questo, Simeone fará di tutto per “sorvolare” i guai giudiziari del francese Lucas Hernandez. Questa mattina alle 11 il 21enne numero 19 dei Colchoneros dovrà comparire in tribunale a Madrid con l’accusa di avere picchiato la compagna. Il club ha prenotato un aerotaxi per farlo arrivare in tempo alla BayArena”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.