“Grande attesa, a Lisbona, per l’arrivo del Borussia Dortmund, la squadra che ha costretto al secondo posto, nella fase a gironi, niente meno che il Real Madrid dell’eroe nazionale Cristiano Ronaldo. A rendere ancora più imprevedibile l’esito di un confronto che si prospetta spettacolare, l’assenza per infortunio del match winner del Mondiale brasiliano, Mario Götze, nelle fila degli ospiti, e quella più che probabile, nel Benfica, di Jonas, che ha saltato l’allenamento di rifinitura a causa del riacutizzarsi di un problema cervicale. Defezione che si aggiungerebbe a quelle già confermate di Grimaldo e Lisandro Lopez e dello squalificato Zivkovic, costretto a scontare una vecchia sanzione guadagnata ai tempi del Partizan. Situazione che costringerà i due allenatori a sbizzarrirsi in alternative tattiche.
ALCHIMIE LUSITANE. Dopo aver chiuso al secondo posto del Gruppo B, alle spalle del Napoli, i campioni di Portogallo paiono determinati a vivere una lunga avventura nella massima competizione continentale, come confermato da Rui Vitoria a ventiquattr’ore dal fischio d’inizio. “Affrontiamo un rivale fortissimo, dal potenziale offensivo mostruoso, ma possiamo giocarcela con tutti”, la riflessione del tecnico lusitano, che per arginare la forza d’urto e la dinamicità dei tedeschi, sembra intenzionato a rimpolpare il suo centrocampo di uomini di sostanza. Di qui l’idea d’insistere con il riadattato André Almeida, sulla mediana, al fianco di Fejsa. Recuperato il prezioso Toto Salvio, si riducono, invece, al lumicino le possibilità di poter vedere Jonas. «L’ho inserito tra i convocati, ma difficilmente potrò schierarlo» OBIETTIVO DICHIARATO. Ormai virtualmente fuori dai giochi in Bundesliga, dove occupa un anonimo 4º posto a ben 15 lunghezze dal Bayern di Ancelotti, lo spericolato Borussia Dortmund punta forte sulla Champions. «Affrontare una squadra blasonata come il Benfica rappresenta una grande sfida per noi», l’ammissione di Thomas Tuchel, che per l’occasione recupera Schmelzer e Piszczek, oltre che gli acciaccati Ousmane Dembelé e Marco Reus. Arbitra l’italiano Rizzoli, che torna ad arbitrare dopo le polemiche di Juve-Inter.”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.