“Lo spezzatino nutre di nuove emozioni l’appassionato popolo di B. Dopo la battaglia di La Spezia e il pari prezioso di un Frosinone più forte dei guai che lo hanno falcidiato, la caduta dell’incoerente Empoli di Vivarini (fuori casa tutt’altro che da primato) e la noiosa serata di Avellino, la 14ª giornata off re altre conferme e l’ennesimo avvicendamento in vetta. Appena migliorata la posizione di vertice, Longo ha dovuto cedere lo scettro all’ambizioso Tedino che con umiltà e mentalità vincente passa a Cremona ribaltando Tesser che alla fine se la prende con l’arbitro Abbattista, non tanto per gli episodi che non l’hanno accontentato, quanto per una gestione complessiva di un match comunque non facile da amministrare neanche dallo smanioso bancario di Molfetta. Fa festa la nuova capolista solitaria ma sarebbe riduttivo pensare che tutto dipenda dal caso o da interpretazioni arbitrali opinabili. I rosanero hanno ancora dimostrato di avere tutto per durare lassù. Dove punta il Bari che piega anche lo spigoloso Pescara di Zeman al San Nicola con la stessa arma letale dopo una gara intensa e arrembante. La vittoria fi rmata da Brienza premia il Bari di Grosso sulle orme di Conte e ostinato a recitare un ruolo da protagonista nella 7ª annata di fi la in B. Sognano il Venezia plasmato da Inzaghi e il Parma ancora ai piedi dell’Arciere Calaiò. Mentre alla Salernitana va di lusso un pari in rimonta a Cesena che allunga la serie sì di Bollini e fa urlare Castori”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.