Corriere dello Sport: “Tentazione Cassano. Il campione di Bari vecchia aspetta una chiamata dalla Serie A, però…”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato l’attuale situazione di Antonio Cassano, ancora in attesa di una sistemazione. Ecco quanto si legge:
“Nell’intervista esclusiva al Corriere dello Sport-Stadio di Antonio Cassano c’è una frase che deve far riflettere perché arriva in risposta a una domanda che non richiedeva obbligatoriamente quelle parole. «Quale cassanata ho combinato a Parma? Nessuna perché avevo i miei amici che erano sempre lì e tamponavano i problemi. Parma la amo follemente». Ecco, quel «Parma la amo follemente» può aprire qualcosa, può far venire a entrambe le parti (Fantantonio e il Parma) una pazza idea. Anzi, un’idea pazza e romantica. DI NUOVO INSIEME. Chiariamo subito che la strada è in salita perché Cassano è convinto di poter ancora fare la differenza in A, «un torneo dove ci sono solo 3 campioni e tanta gente normale o scarsa», e che dunque aspetterà una chiamata (quasi) fino all’ultimo giorno disponibile che per lui (svincolato) non è il 31 gennaio, ma la fine di febbraio. L’ipotesi B, che non è una priorità, però non va scartata perché il Parma è un club che per il talento di Bari Vecchia va al di là della categoria. Sarebbe un modo per chiudere in maniera dolce e romantica senza esprimere a pieno il suo talento. Cassano in gialloblù, prima del fallimento e della risalita con la nuova dirigenza, ha collezionato 56 presenze e 18 gol dal 2013 al 2015. Se ne andò prima della conclusione dell’ultima stagione, quella culminata con la retrocessione. Tra lui e la città, però, il feeling è rimasto. SALITA O DISCESA? Al di là delle diffi coltà legate alla categoria che possono essere abbattute solo da un colpo di genio del campione, quelle relative all’ingaggio non sono insormontabili. Perché Cassano non gioca solo per i soldi: quelli li ha già guadagnati. E in abbondanza. Un contratto di un anno e mezzo, con premio promozione e aumento in caso di A, non sarebbe difficile da redigere se lui entrasse nell’ordine di idee di rimettersi in gioco. Lo scoglio forse più diffi cile è psicologico perché Fantantonio non vuole lasciare la famiglia che non lo seguirebbe. In estate questo è stato l’ostacolo che lo ha spinto a lasciare l’Hellas Verona. Riuscirà a saltarlo stavolta? Il richiamo di Parma lo aiuterà? D’Aversa, con i 33 punti conquistati finora, ha fatto molto bene ed è in corsa per la A. Cassano gli potrebbe dare quel “quid” in più anche se inserirlo nei meccanismi della squadra non sarebbe facile. Con in più il punto interrogativo della condizione fisica: Antonio non gioca una gara ufficiale da un anno e mezzo. GENOA ED ENTELLA. Su Cassano vanno aggiunte anche altre due cose. La prima: un paio di mesi fa a lui aveva pensato il Genoa, ma l’aff are non era andato in porto perché Preziosi ha deciso di puntare su Pepito Rossi. La seconda: l’Entella e Gozzi lo tentano sempre. Anche questa è una pista da monitorare. Attenzione: Fantantonio, prima di fare il ds, potrebbe regalare qualche altra magia”.